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Complessivamente, tra supermercati e ipermercati in tutta Italia, il loro sell-out ha superato i 2,7 miliardi di euro
05/07/2022 15:54
Sempre più cibi regionali nel carrello della spesa degli italiani: nei 12 mesi rilevati dalla nuova edizione dell’Osservatorio Immagino di Gs1 Italy sono aumentate di +3,2% le vendite dei quasi 10 mila prodotti alimentari che indicano la regione di provenienza in etichetta. Complessivamente, tra supermercati e ipermercati in tutta Italia, il loro sell-out ha superato i 2,7 miliardi di euro, contribuendo per l’8,3% al giro d’affari complessivo del paniere alimentare rilevato da questo studio, giunto alla sua undicesima edizione.
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Il comparto composto da beni alimentari, prodotti per la cura della persona e della casa registra un aumento del 6,7%
24/06/2022 14:51
Purtroppo non rappresenta più una novità il forte impatto economico causato prima dalla pandemia, e da qualche mese a questa parte anche dal conflitto tra Russia e Ucraina, sulla quotidianità delle famiglie. L’aumento del costo dell’energia traina l’inflazione con forti conseguenze in numerosi comparti merceologici. Per quanto riguarda i prezzi dei prodotti alimentari, il dato è confermato dall'Istat: il comparto composto da beni alimentari, prodotti per la cura della persona e della casa registra un aumento del 6,7%.
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Tra i comportamenti virtuosi spicca la riduzione degli sprechi che riguarda ben il 68% delle famiglie
07/06/2022 14:47
Di fronte agli aumenti dei prezzi del carrello torna la lista della spesa in 4 famiglie su 10 (38%) ma si va anche a caccia delle promozioni (38%), si guarda con più attenzione anche al rapporto prezzo/kg di prodotto degli alimenti (47%) e soprattutto si taglia il superfluo (48%) a tavola. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti relativi alle strategie adottate dagli italiani secondo Ismea di fronte all’aumento dei prezzi alimentari che a maggio per l’Istat è stato del 7,1%. Tra i comportamenti virtuosi segnalati dagli italiani – sottolinea la Coldiretti - spicca la riduzione degli sprechi che riguarda ben il 68% delle famiglie.
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L’Osservatorio Immagino di Gs1 Italy rileva infatti che, in supermercati e ipermercati sul nostro territorio nazionale, un quarto dei prodotti alimentari è presentato in etichetta come italiano
14/04/2022 16:21
E' sempre più tricolore il carrello della spesa. L’Osservatorio Immagino di Gs1 Italy rileva infatti che, in supermercati e ipermercati sul nostro territorio nazionale, un quarto dei prodotti alimentari è presentato in etichetta come italiano: oltre 22 mila referenze che in un anno hanno generato 8,7 miliardi di euro. Il più diffuso “segnale” di identità nazionale è la bandiera italiana, presente sulle etichette di 13.266 prodotti alimentari, per un giro d’affari che sfiora i 5 miliardi di euro, seguito dai claim “100% italiano” (3,5 miliardi di euro) e “prodotto in Italia”.
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E' quanto emerge da ricerca di Banco Fresco, catena food retail specializzata nei freschi e freschissimi
04/04/2022 18:01
Italiani sempre più attenti alla propria salute, e non solo dal punto di vista sportivo ma anche dell’alimentazione. Il 64% fa sport abitualmente o saltuariamente e il 92% prova a seguire una dieta abbastanza sana ed equilibrata. E questo si vede anche dalle abitudini di acquisto durante la spesa, dato che la maggior parte degli italiani (62%), come primo fattore guarda l’etichetta e i relativi ingredienti dei prodotti. Non solo. Guardare l’etichetta, prima dell’acquisto, è diventata una vera e propria abitudine per il 90% dei consumatori. E' quanto emerge da ricerca di Banco Fresco,
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Dopo l'emergenza il 71,1% della popolazione afferma che tornerà con uguale o maggiore frequenza a fare colazione fuori casa nei bar o nelle pasticcerie, il 68,9% tornerà a mangiare al ristorante o in trattoria
28/03/2022 17:47
Dopo l’emergenza, torna la voglia del fuori casa. Negli ultimi due anni il 68,2% degli italiani (e il 78,1% dei giovani) ha avuto nostalgia dei momenti di convivialità trascorsi di solito nei locali pubblici. Il 71,1% della popolazione afferma che tornerà con uguale o maggiore frequenza a fare colazione fuori casa nei bar o nelle pasticcerie, il 68,9% tornerà a mangiare al ristorante o in trattoria, il 65,9% tornerà a consumare aperitivi e apericene in wine bar, enoteche o brasserie.
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Nel 2021- segnala la ricerca “IRI per Vinitaly”- crescono le bottiglie a denominazione d’origine e le bollicine
22/03/2022 11:27
Il mercato del vino nella Distribuzione Moderna nel 2021 ha fatto registrare trend positivi: il vino a denominazione d’origine è cresciuto dell’1,8% a volume e del 5,9% a valore, con un prezzo medio di 5,55 euro (Docg, Doc, Igt, bottiglia 0,75; totale Italia, Discount, E Commerce, dati IRI). L’intero mercato del vino vale 700 milioni di litri per un valore di 2 miliardi e 269 milioni di euro (che arriva a 3 miliardi di euro con l’aggiunta delle bollicine). Sono le anticipazioni della ricerca “IRI per Vinitaly”
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Emerge da un'indagine Everli. Padova (133%), Trieste (41%) e Bologna (2%) le province con più acquisti
28/02/2022 14:54
Il 78% degli italiani ha provato almeno una volta il latte vegetale e più di 1 su 10 (12%) ormai lo consuma abitualmente più spesso di quello “tradizionale”. Il profilo di chi ha provato almeno una volta il latte vegetale: quasi indistintamente donne e uomini, prevalentemente over 55 (41%). Padova (133%), Trieste (41%) e Bologna (2%) sono le province che nel 2021 hanno registrato il maggior incremento di spesa in latte vegetale.
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Coldiretti, con pubblicazione in Gazzetta scatta l’obbligo di indicare in etichetta la provenienza dell’ingrediente principale
09/02/2022 14:56
E’ stato pubblicato in Gazzetta il decreto salva spesa Made in Italy con l’obbligo di indicare in etichetta la provenienza dell’ingrediente principale, dal latte ai derivati del pomodoro, dai formaggi ai salumi fino a riso e pasta. Lo rende noto la Coldiretti dando notizia della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.32 del 08-02-2022 del Decreto Interministeriale sulla etichettatura di origine obbligatoria firmato dal ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli, dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e della Salute Roberto Speranza
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Unione Nazionale Consumatori, in testa alla top 20 dei prodotti alimentari, gli Oli diversi da quello di oliva, che costano il 19,9% in più rispetto a un anno fa. Al secondo posto i Vegetali freschi diversi da patate con +13,5%
05/02/2022 11:07
Elaborati da Unione Nazionale Consumatori i dati Istat per stilare la classifica dei prodotti che stanno registrando i maggiori rincari. A lievitare nel mese di gennaio non solo luce, gas e benzina, ma anche burro e pasta. In testa alla top 20 dei prodotti alimentari, gli Oli diversi da quello di oliva, che costano il 19,9% in più rispetto a un anno fa. Al secondo posto i Vegetali freschi diversi da patate con +13,5%. Sul gradino più basso del podio il burro, che vola del 10,8%.