La Novità di Mercato
“Birra del Borgo”, un mix tra l’artigianale e il tecnologico
E’ sul mercato dal 2005, ma di strada ne ha già fatta molta. Parliamo della “Birra del Borgo”, un prodotto artigianale italiano nato dalla volonta e dalla passione di Leonardo Di Vincenzo, ricercatore di Biochimica e romano di nascita. La birra, prodotta in provincia di Rieti a Borgorose in località Piana di Spedino all’uscita Valle del Salto lungo l’autostrada Roma-L’Aquila, oggi è senz’altro tra le realtà commerciali in ascesa all’interno del mondo della birra artigianale in Italia.
Pur mantendendo la sua natura artigianale, la birra è infatti prodotta attraverso una continua ricerca di tecnologie e modalità produttive rispettose dello stile artigianale, della sostenibilità ambientale e della tradizione gastronomica italiana. L’obiettivo del birrificio è infatti quello di creare ed esportare in tutto il mondo uno stile italiano della birra artigianale basato su qualità, creatività e innovazione.
La struttura produttiva, un mix tra nuovi impianti e un Vecchio Birrificio situato poco distante dal centro del borgo e in funzione con un impianto originario da 500 litri, da vita quasi completamente a birre ad alta fermentazione e rifermentate in bottiglia.
La produzione è molto diversificata per stili, confezionamento (bottiglie da 0,75, bottiglie da 0,33, cask e fusti), quantità e cadenza.
Negli anni infatti la gamma Birra del Borgo si è ampliata notevolmente raggiungendo 36 referenze più alcuni progetti speciali realizzati per occasioni particolari, che talvolta entrano a far parte della gamma sostituendo o aggiungendosi a etichette già esistenti.
La produzione è stata suddivisa in quattro sezioni in cui trovano spazio le differenti birre in base soprattutto alla periodicità e quantità con cui sono prodotte: Le Classiche, Le Stagionali, Le Bizzarre, Le Trentatre. Le materia prima è quasi esclusivamente locale: dal farro dei monti della Duchessa alle castagne locali usate per la CastagnAle.
Da un punto di vista strettamente commerciale “Birra del Borgo” non deve essere invece considerata solo un prodotto locale. Grazie alla collaborazione con le più importanti società di distribuzione internazionali specializzate nell’export di birre artigianali di qualità, i prodotti arrivano in tutto il mondo, dagli Uusa al Giappone, alla Francia. Inoltre, figurano nelle carte delle birre di molti pub e anche di rinomati ristoranti che sempre più spesso le propongono per accompagnare le creazioni di alta cucina.