Unione Europea
Accordo fatto sul "pacchetto latte"
Raggiunto a livello europeo l’accordo politico sul settore del latte. A darne notizia è stato il presidente della commissione agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro. L’accordo sul "pacchetto latte" prevede i seguenti punti
Programmazione - Probabile, nel rispetto delle regole della libera concorrenza, di programmare e gestire i volumi produttivi dei prodotti caseari di qualita' certificata.. –
Organizzazioni produttori – Le disposizioni del regolamento, apre alle organizzazioni di produttori e al riconoscimento dell'interprofessione con l'inclusione, ''in quest'ultimo caso, e sempre grazie ad un emendamento del Parlamento, dei rappresentanti della distribuzione organizzata''. -
Contratti - Definiti contratti tra agricoltori e trasformatori comprensivi di tutti gli elementi necessari a garantire maggiori certezze al settore e con la possibilita', per gli Stati membri, previo accordo con la filiera, di definire una durata minima semestrale. In particolare ''la natura dei contratti, cosi' come modificata in Parlamento, favorisce la stabilizzazione dei prezzi e rivede, tra l'altro, le percentuali del volume del latte coperto da negoziazione portandole, in deroga, a un massimo del 45% del totale nazionale per gli stati che non eccedono la produzione di 500 mila tonnellate''. -
Prezzi - I prezzi dovranno essere statici ma anche calcolati combinando vari fattori, ''inclusi indicatori che possono avere ripercussioni sui cambiamenti delle condizioni di mercato''.
Ora sarà necessario attendere i passaggi formali in Consiglio Ue e in commissione agricoltura del Parlamento europeo, prima della definitiva approvazione da parte dell'Assemblea plenaria, prevista per il prossimo febbraio.