Aziende
Autogrill, ricavi a 3,98 miliardi
Autogrill chiude il 2013 con un fatturato sostanzialmente stabile (-0,3% a 3,98 miliardi di euro) ed un utile netto consolidato in calo del 9,2% a 87,9 milioni di euro, che per effetto della scissione, comprende le attivita' 'duty free' di Wdf solo per 9 mesi. Non e' previsto il dividendo, che va a riserva, mentre la posizione finanziaria netta e' in calo da 933,2 a 672,7 milioni. Quanto all'esercizio in corso, nelle prime 9 settimane dell'anno le vendite sono cresciute del 3,7%.
L'utile netto delle attivita' continuative, riferito al solo settore della ristorazione, in quanto le attivita' 'duty free' sono state scorporate in Wdf, e' salito da 7,4 a 8,3 milioni, con un progresso del 58,7% a cambi costanti e del 12,1% a cambi correnti
Il 2013 per Autogrill e' stato a due facce, con il traffico passeggeri aeroportuale cresciuto del 3,9% a livello mondiale, grazie all'incremento dei collegamenti con l'Asia e il Medio Oriente, ed il traffico autostradale in calo, con i primi ''segnali di stabilizzazione'' soltanto nell'ultima parte dell'anno. In particolare in Italia, che rappresenta il maggior mercato autostradale per Autogrill, il traffico ha perso un ulteriore 1,7%. In ogni caso, l'incremento dei ricavi negli aeroporti (+1,5%) e nelle stazioni ferroviarie (+3,3% ) ha compensato l'andamento negativo del business autostradale, in calo dell'1,3%.
Quanto all'anno in corso, le attivita' nel Nord America e nel Pacifico sono cresciute del 4,9%, con i ricavi nel canale aeroportuale in rialzo del 6,3% nonostante gli oltre 50 mila voli cancellati per maltempo rispetto ai 10 mila cancellati nello stesso periodo del 2013. Sempre a causa delle avverse condizioni meteorologiche, il canale autostradale ha subito un calo dello 0,6%. In Italia i ricavi complessivi hanno registrato una flessione dell'1,3%, principalmente per effetto delle chiusure di alcuni locali realizzate nel precedente esercizio. In controtendenza il risultato autostrade, in crescita dello 0,9%. In crescita gli altri Paesi europei (+8,5%), grazie alle nuove aperture e ad una ripresa dei consumi piu' marcata rispetto all'Italia. Per questo Autogrill nel 2014 puntera' - si legge in una nota - ''ad incrementare vendite e margini in Nord America, sfruttando le nuove offerte commerciali volte all'incremento della penetrazione sul traffico e le iniziative di efficienza in corso, in primo luogo, sui costi di approvvigionamento''. Quanto all'Italia ''si continuera' a perseguire una strategia mirata alla razionalizzazione della presenza, utilizzando anche la stagione di gare in corso, per sviluppare nuove proposte commerciali e iniziative finalizzate al contenimento dei costi di esercizio''