Organizzazioni Agricole
Brancaccio resta presidente di Agriturist
Vittoria Brancaccio è stata confermata presidente dall'assemblea nazionale di Agriturist ( associazionwe agrituristica di Confagricoltura). Brancaccio restera' in carica fino a giugno 2013.
"La crisi economico-finanziaria - ha dichiarato il Presidente dopo l'elezione - ha interrotto una tendenza alla crescita del turismo mondiale che si annunciava solida e duratura. Gia' in questo contesto di espansione avremmo comunque dovuto affrontare una concorrenza sempre piu' agguerrita; oggi che la domanda e' in flessione, le energie da impegnare nella competizione devono necessariamente essere moltiplicate".
"Non possiamo - prosegue Vittoria Brancaccio - continuare a dirci da soli che l'Italia e' piena di belle cose da vedere, di bei posti da visitare... Dobbiamo piuttosto impegnarci a raccontare efficacemente, in modo piu' attraente e seduttivo, le caratteristiche della nostra offerta di vacanza. E questo vale in modo particolare per l'agriturismo che propone un'ospitalita' tipicamente emozionale. Lo Stato, le Regioni e le singole imprese devono collaborare alla costituzione di un sistema virtuoso di comunicazione col mercato delle vacanze al quale tutti possono e devono dare il proprio contributo"
I programmi di Agriturist per il prossimo triennio punteranno dunque sulla formazione degli operatori, soprattutto per quanto riguarda la comunicazione tramite internet, che Agriturist cura con particolare attenzione tramite il portale www.agriturist.it. Ma anche sul costante sollecito alle istituzioni pubbliche affinche' i turisti di tutto il mondo abbiano facile accesso alle diverse proposte di accoglienza, superando l'attuale carenza e disomogeneita' delle informazioni.
A questo proposito Agriturist ha recentemente scritto al ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, chiedendo che nel portale ufficiale del turismo italiano, www.italia.it, sia presentata, oltre all'offerta di ospitalita' alberghiera (come attualmente), anche l'offerta extralberghiera ed in particolare quella agrituristica.
"L'agriturismo - ha concluso il Presidente di Agriturist - e' in salute, migliora costantemente la qualita' e la diversificazione della propria accoglienza, sta dando un contributo importante alla competitivita' dell'Italia sul mercato turistico internazionale. Possiamo fare anche di piu', ma dovremo porre un freno all'enorme numero di incombenze burocratiche, che appesantisce i costi di gestione delle nostre aziende e rende difficile dedicarsi al miglioramento dell'organizzazione e della promozione dell'accoglienza, che rappresenta il nostro obiettivo prioritario".
L'Assemblea dell'Agriturist ha anche sollecitato un maggiore impegno delle istituzioni nel contrastare gli estesi fenomeni di abusivismo turistico presenti in modo particolare in campagna, perseguendo coloro che si sottraggono alle regole della leale concorrenza e privilegiando una ospitalita' a basso costo e di scarsa qualita'