Salute e Alimentazione

Bresaola della Valtellina, il giusto ingrediente per una merenda genuina e nutriente

La Bresaola della Valtellina Igp, grazie al ridotto apporto calorico (50 grammi assicurano l’introito di 76 chilocalorie) e all’elevato contenuto in proteine ad alto valore biologico e di facile digestione, è ritenuta il giusto ingrediente per una merenda genuina e nutriente. Un break durante le lezioni (un panino di 40 grammi, accompagnato a 30 grammi di Bresaola della Valtellina Igp, fornisce 158 chilocalorie, con 25 grammi dicarboidrati e 13 grammi di proteine) può garantire a un bambino –secondo alcuni ricercatori- i giusti apporti di energia, per il prosieguo della giornata, e diamminoacidi, fondamentali per la creazione di nuovi tessuti.

La conferma che la bresaola non è soltanto buona a pranzo o a cena, ma è anche adatta per uno spuntino da consumare in classe arriva da Carlo Pedrolli, nutrizionista dell’U.O.S.di Dietetica e Nutrizione Clinica all’ospedale Santa Chiara di Trento

«Per un soggetto in crescita la Bresaola della Valtellina Igp – dice l’esperto- assicura un corretto apporto di proteine, ferro, zinco e vitamine del gruppo B, in forma altamente biodisponibile. Stiamo parlando di un prodotto saporito e appetibile che assicura- conclude-  un trascurabile apporto di grassi: appena due grammi per cento grammi di prodotto consumato».