Aziende
Campari, il brand Aperol fa da traino
Campari, azienda del beverage, chiude i primi nove mesi del 2017 con vendite pari a 1,276 miliardi, registrando un incremento dell'8,1% (+6,2% la crescita organica), mentre l'utile lordo rettificato ammonta a 224,6 milioni, in rialzo del 22,3%. Al 30 settembre l'indebitamento finanziario netto è pari a 1,079 miliardi, in diminuzione rispetto a fine 2016 (1,192 mld). In termini di risultati per area geografica, le vendite nell'area Americhe (44,5% del totale) hanno registrato una variazione complessiva del +15%.
In particolare, gli Stati Uniti, il mercato principale del gruppo in termini di vendite, rappresenta un peso del 27,5 % sulle vendite totali. Il mercato italiano (22% del totale) ha evidenziato una performance organica positiva (+2,7%), trainato da Aperol (+8,7%), Campari (+4,9%) e da una buona progressione di Crodino. In riferimento ai brand, Aperol continua a mostrare una solida crescita organica (+19,5%), Campari una crescita del 7,4% mentre le vendite di SKYY hanno registrato una variazione organica pari a -5,7% nei primi nove mesi.