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Aziende

Cremonini si separa dal gruppo brasiliano Jbs

I gruppi alimentari raggiungono l'intesa su Inalca. Al produttore sudamericano di carne vengono risconosciuti i 218 milioni di euro investiti tre anni fa

E’ terminata, dopo mesi di battaglie, l’alleanza Inalca-Jbs tra Cremonini ( produzione di carni bovine e prodotti trasformati) e il gruppo brasiliano Jbs, uno dei più importanti produttori mondiale di carne, cui viene riconosciuto, attraverso un finanziamento al quale partecipano sei banche, l'investimento effettuato tre anni fa: 218 milioni di euro.

L’accordo tra i due gruppi alimentari è stato firmato a Milano. ''Con accordo sottoscritto in data odierna e contestualmente eseguito, Cremonini e Jbs - si legge in una nota Cremonini - hanno posto fine all'alleanza costituita nel marzo 2008: in esecuzione dell'accordo, Jbs ha restituito al gruppo Cremonini le azioni rappresentative del 50% del capitale sociale di Inalca e Cremonini ha contestualmente restituito l'importo di euro 218.855.219,50 all'epoca investito da Jbs''.

Nel comunicato viene aggiunto inoltre che ''Jbs e Cremonini hanno altresi' concordato di abbandonare definitivamente tutte le controversie e cause relative alle societa', ai dirigenti e ai dipendenti, permettendo alle due aziende di proseguire nelle loro rispettive attivita' senza vincoli di alcun genere''. Il finanziamento a Cremonini e' stato realizzato da un pool di sei banche: Unicredit, Bnl-PnpParibas, Meliorbanca-Banca Popolare dell'Emilia Romagna, Banca Popolare di Milano, l'olandese Rabobank e Banca Imi in qualita' di 'agent': tutte hanno partecipato al finanziamento in quote uguali.

Allo stesso tempo il gruppo brasiliano Jbs, dopo l’ufficializzazione della separazione da Cremonini, ha reso noto l'acquisto del rimanente 30% del produttore di bresaola Rigamonti, che era rimasto in mano all'omonima famiglia. Il produttore di carne controllava gia' il 70% (valutato circa 130 milioni di euro) della societa' valtellinese in seguito all'acquisto della francese Bertin, avvenuto nel dicembre 2009.


Cremonini, per riacquistare il 50% di Inalca-Jbs ha, invece creato una newco, chiamata Cremonini Produzione che e' la societa' finanziata con gli oltre 218 milioni di euro pattuiti con i brasiliani. Nell'operazione con le sei banche finanziatrici per il riacquisto del controllo totale di Inalca, Cremonini ha ridefinito interamente il proprio debito, ora stabilito con una scadenza di sei anni. Nel 2010 l'intero gruppo Cremonini avra' un margine operativo lordo di 158-160 milioni, che sarebbe di 210 milioni se venisse conteggiato anche il 50% di Inalca riacquistato ora.

L'anno scorso Inalca, la societa' di cui Cremonini ha riacquisito il 100%, ha registrato un utile netto di 31,9 milioni di euro, contro i 7,2 milioni del 2009. I ricavi sono passati da 1.154 a 1.228 milioni. E' quantosi legge dal bilancio preconsuntivo del gruppo Cremonini, il cui fatturato complessivo prevede un risultato di 3,04 miliardi di euro, in crescita dell'8,8% rispetto ai 2,8 miliardi del 2009.

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in data:04/03/2011

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