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Eataly: chiude il 2019 con +7% fatturato a 527 milioni

Eataly chiude il 2019 con un fatturato di 527 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto al 2018, e con un utile netto di 8 milioni, rispetto a una perdita di 17 milioni lo scorso anno. Tra gli altri dati, il Mol e' salito del 22% a 25 milioni di euro, gli investimenti sono stati pari a 22 milioni. "Per affrontare la situazione odierna e per dare continuita' al piano di sviluppo e di nuove aperture anche sotto il profilo finanziario", come afferma una nota, il cda proporra' di reinvestire l'intero utile netto in azienda e di non distribuirlo come dividendo e di deliberare inoltre un aumento di capitale fino a 25 milioni di euro. Il 2019, si afferma, "e' stato per Eataly un anno molto importante. Il modello di business si dimostra sempre piu' solido e sostenibile nel lungo periodo. L'anno e' stato suggellato dall'apertura del negozio di Toronto a novembre e da un piano di sviluppo chiaro per i prossimi anni".

I primi due mesi del 2020- spiega una nota-  sono stati caratterizzati da un'ulteriore crescita sostenuta. Successivamente l'azienda ha sin da subito adottato le misure per salvaguardare la salute e la sicurezza dei propri collaboratori, fornitori, partner e consumatori. Eataly e' rimasta aperta e operativa offrendo in tutto il mondo un servizio primario per l'intera collettivita' come quello della spesa, mentre la parte di ristorazione e' chiusa.

"Eataly rappresenta un simbolo fondamentale del Made in Italy nel mondo e vogliamo costruire un'azienda ancora piu' forte e piu' sostenibile per il futuro. Un futuro in cui la responsabilita' sociale e la cura per l'ambiente faranno la differenza e noi saremo come sempre in prima linea assieme alla buona agricoltura italiana", ha commentato Nicola Farinetti, a.d. Eataly