Salute e Alimentazione
La nuova arma anti-colesterolo è la margarina
La margarina con aggiunta di steroli aiuta a combattere il colesterolo. Ad affermarlo è il Gruppo Margarine di Assitol, l’Associazione Italiana dell’Industria Olearia, sulla base di uno studio che l’Associazione Medica Americana, a fine agosto, ha pubblicato sulla sua testata ufficiale, il prestigioso “Journal of American Medical Association”.
La ricerca, effettuata dall’Università del Canada, si basa sul dato che, per diminuire il livello di colesterolo del sangue nei pazienti affetti da ipercolesteloromia o con problemi cardiaci, le classiche diete a basso contenuto di grassi si sono rivelate insufficienti, oltre che difficili da accettare, a causa della lunga lista di proibizioni da imporre ai pazienti. L’idea, decisamente controcorrente, è che il medico debba indicare cosa aggiungere alla dieta, piuttosto che stabilire una serie di “no” a questo o quel cibo.
I ricercatori hanno così verificato l’efficacia del regime dietetico, ideato già da alcuni anni dall’Università di Toronto e sperimentato dall’Ospedale St Michael, che individua un “portfolio” di cibi da aggiungere al classico regime ipolipidico consigliato a chi ha problemi di colesterolo. A distanza di sei mesi dall’inizio dell’esperimento, nei pazienti che hanno seguito questo particolare regime dietetico si è riscontrato un abbassamento del livello del colesterolo LDL, pari al 13%. Al contrario, chi si è limitato alla dieta con pochi grassi, ha visto diminuire soltanto del 3% il livello del colesterolo cattivo.
Nella lista dei cibi da affiancare alla consueta dieta salva-cuore, ci sono le noci (una manciata al giorno), due porzioni di soia sotto forma di bibita o hamburger, le fibre, da assumere attraverso i vegetali, e due porzioni di margarina con steroli, una moderna margarina funzionale. A favore di questo specifico regime dietetico si è espressa anche la Scuola di Medicina di Harvard, che ha sottolineato il buon impatto psicologico di scelte nutrizionali che non cancellano alimenti dalla quotidianità del paziente.
Per il Gruppo Margarine, i risultati dello studio canadese e l’apprezzamento dell’Associazione Medica Americana confermano la bontà della strategia dell’industria a favore di una costante attenzione alla salute dei consumatori. Oggi sia i condimenti spalmabili che le margarine sono generalmente alleggerite, con un minor contenuto di grassi, e prodotte in osservanza al codice di autoregolamentazione Ue, promosso da Assitol. Proprio per venire incontro a chi ha problemi di peso o di cuore, è nata l’idea delle margarine funzionali, ottenute addizionando alla composizione di base vitamine, antiossidanti, steroli vegetali e Omega 3, i cosiddetti “grassi buoni” che aiutano il cuore