Regioni
Lazio, arriva il marchio di qualità
Approvata dal Consiglio regionale del Lazio con 50 voti a favore la legge "Disposizioni per il sostegno dei sistemi di qualita' e tracciabilita' dei prodotti agricoli ed agroalimentari". Attraverso il provvedimento legislativo la Regione intende incentivare la valorizzazione e la promozione della cultura enogastronomica regionale.
Il testo e' stato finanziato per il 2012-2013 con uno stanziamento per ciascuna annualita' di un milione di euro per la parte corrente e di un milione per quella in conto capitale.
La normativa istituisce un marchio regionale collettivo di qualita', sistemi di tracciabilita' aziendale e di filiera. Il contrassegno sara' negato alle aziende non in regola con i ccln, con le norme in materia di sicurezza sul lavoro o con le certificazioni antimafia. Contributi saranno assegnati ai comitati promotori e alle associazioni di produttori responsabili per la registrazione, la supervisione dell'uso delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine o del marchio di qualita'. Gli aiuti sono previsti anche per lo sviluppo di prodotti agricoli e agroalimentari di qualita', nonche' per l'introduzione di sistemi di tracciabilita' aziendale e di filiera e per lo sviluppo di metodologie scientifiche di certificazione di dettaglio. Avranno priorita' i progetti finalizzati ad attestare l'assenza di Ogm.
La legge sulla tracciabilita' prevede infine interventi di educazione alimentare, promozione e incentivazione di sistemi per garantire la qualità di prodotti di origine animale e dei metodi di produzione e lavorazione di tali prodotti