Aziende
Nuovo vigore per le bollicine Gancia
Le bollicine Gancia trovano nuovo vigore con l’aumento di capitale da 5 milioni di euro. Ora l’azienda vitivinicola punta sul rilancio per arrivare, come da piano industriale, al break even nel 2013. La posizione debitoria è attualmente di 30 milioni di euro. L'impegno finanziario della famiglia e il rifinanziamento da 10 milioni di euro (erogato da Unicredit, Mediocredito Italiano, Crt Asti, Ubi e Bpn) saranno impiegati nella gestione operativa.
Allo stato attuale delle cose la distribuzione per conto terzi è ancora un elemento importante ma ridotta al 15% dei volumi, si registra una crescita del 15% nel mercato italiano e del 25% circa sui mercati esteri: Russia, Corea, Cina e Usa. Nel 2009 la marginalità era negativa, nel 2010/2011 (l'esercizio si chiude a marzo) l'ebitda è tornato positivo per 0,3 milioni di euro con un fatturato di 75 milioni di euro e per il 2011/2012 le attese sono di un fatturato a 90 milioni di euro e un miglioramento nella marginalità con una ripresa degli investimenti (1,5 milioni con l'intenzione di raddoppiarli l'anno prossimo).