Unione Europea
Pac, l'Italia è al quarto posto nella classifica dei beneficiari
Quarto posto confermato per l’Italia nella classifica dei beneficiari della Politica agricola comune (Pac). Il Belpaese con 4,66 miliardi di euro è preceduto da Francia, Spagna e Germania. Il dato economico emerge dal rapporto della Commissione Ue sulle spese relative ai fondi agricoli (Feoga) per il 2013.
Complessivamente l'esercizio 2013 ha coperto spese agricole Ue per 45,30 miliardi di euro, di cui il 10,3% e' andato all'Italia, con 3,95 miliardi di pagamenti agli agricoltori e 701 milioni di interventi di mercato.
La Francia con 8,60 miliardi di euro si conferma nel 2013 al primo posto tra i beneficiari della Pac in Europa, seguita dalla Spagna con 5,93 miliardi e dalla Germania, che con 5,35 miliardi di euro, e' scesa al terzo posto precedendo l'Italia. Dei fondi globali spesi dalla Pac nel 2013 - ossia 45,30 miliardi tra bilancio agricolo e fondi provenienti da multe Ue o altre sanzioni - 41,65 miliardi hanno costituito i pagamenti diretti versati alle imprese agricole che si sono impegnate a produrre nel rispetto della tutela dell'ambiente, del territorio, della qualita' e in favore del benessere degli animali.
Va ricordato inoltre che nel 2013 la Politica agricola europea ha destinato 3,19 miliardi al sostegno dei mercati, in particolare nel settore vitivinicolo (all'Italia sono andati 322 milioni, ovvero un terzo dell'intervento Ue di 1,04 mld) e in quello dell'ortofrutta (dove 227,6 mln sono andati all'Italia contro 1,13 mld di spese globali). Tra i settori che hanno ricevuto un contributo rilevante c'e' l'olio d'oliva con 34,8 milioni di interventi in Italia contro una spesa globale di 60,9 milioni.
Si segnala infine che l'Italia e' lo Stato membro che riceve il contributo maggiore (97,2 milioni), in quanto il piu' impegnato nel programma alimentare europeo di distribuzione gratuita del cibo ai poveri.