Unione Europea
Pac: l'approvazione della riforma è prevista per il 12 e 13 ottobre
Dovrebbe essere approvato tra il 12 e il 13 ottobre il progetto di riforma della Politica agricola comune (Pac) del commissario europeo all'Agricoltura Dacian Ciolos dalla Commissione Ue. Il 20 ottobre- secondo fonti comunitarie - la proposta di riforma dovrebbe invece discussa dal Consiglio dei ministri dell'agricoltura Ue in programma a Lussemburgo. Nei prossimi giorni ministri dell'Agricoltura europei avranno l'occasione di confrontarsi sulle indiscrezioni che cominciano a emergere sulla revisione della Pac, in occasione del Consiglio infomale dell'agricoltura dell'Ue che si terrà nella citta' di Vroclaw, nel sud-ovest della Polonia. Il progetto di riforma sarà analizzato dai commissari europei prima di giungere all'approvazione definitiva dell'Esecutivo Ue.
Stando ai primi boatos il progetto di riforma della politica agricola comune introduce un tetto alla concessione di aiuti Ue all'agricoltura pari a 300mila euro.
Tra le novità più importanti: la degressivita' degli aiuti e la sottrazione dei costi salariali nel calcolo del tetto dei contributi Ue. In particolare per la degressivita', sempre secondo quanto appreso, il progetto di proposta prevede per gli aiuti Ue compresi tra 150mila e 200mila euro un taglio del 20%; tra 200mila e 250mila del 40% e tra 250mila e 300mila euro del 70%. Nel calcolo potranno essere sottratti i costi dei salari dei lavoratori sostenuti dalle singole aziende beneficiarie dei contributi europei. Il progetto potrebbe essere modificato su questo, o altri punti, dal collegio dei commissari Ue.
In cantiere anche la la proposta di mettere fine - a settembre 2016 - al sistema Ue delle quote di produzione di zucchero in Europa. Di fatto, si tratterebbe di prorogare solo di un anno la concessione delle quote in quanto, al momento della riforma dello zucchero il Consiglio Ue decise di rinviare tutte decisioni su quanto sarebbe avvenuto dopo la Campania 2014-2015. La soluzione proposta a Ciolos al collegio dei commissari manterrebbe in vigore gli aiuti allo stoccaggio per lo zucchero bianco e cercherebbe di favorire i contratti tra gli zuccherifici e i produttori. Questa formula dovrebbe portare ad una diminuzione del prezzo delle zucchero, a un piccolo calo delle importazioni e ad un aumento della produzione.