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Aziende

Parmalat, nel portafoglio entrano i formaggi brasiliani

Il fatturato del Gruppo di Collecchio cresce del 14 per cento nel primo semestre dell'anno

Acquistata da Parmalat , attraverso la controllata Lactalis do Brasil, la brasiliana Balkis. Il prezzo – si legge in una nota- e' stato fissato in circa 70 milioni di reais (circa 24 milioni di euro) e potra' essere aggiustato sulla base delle verifiche contabili alla data del closing. Il gruppo di Collecchio acquista cosi' un portafoglio di attivita' nel settore dei formaggi tipici di alta gamma nell'area di San Paolo, inclusi i due impianti di produzione di Santo Antonio do Aracangua e Juruaia.
Il consiglio di amministrazione di Parmalat ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Carnini spal, Latte Sole spa e Parmalat Distribuzione Alimenti srl in Parmalat spa. La fusione sarà effettiva a partire dal 1 gennaio 2014. Ad annunciarlo è stato il direttore finanziario Pierluigi Bonavita, nel corso della conference call per la presentazione dei conti del primo semestre 2013. La decisione è stata presa per "semplificare la catena partecipativa del gruppo in Italia" con l'obiettivo di "perseguire una maggiore efficienza di gestione attraverso un più efficace coordinamento delle attività operative della businnes unit Italia".

Allo stesso tempo si segnala che Parmalat ha chiuso il primo semestre dell'anno con un fatturato cresciuto del 14% a 2.594,8 milioni di euro, un margine operativo lordo salito del 18,9% a 194,2 milioni e un utile aumentato del 27,8% a 105,4 milioni. La guidance 2013 vede una crescita del fatturato del 3% e dell'ebitda del 5%. La posizione finanziaria netta e' positiva per 877,3 milioni di euro (+8,3% rispetto agli 809,8 milioni di fine 2012)

Il gruppo, si spiega in una nota, ha realizzato un'ottima performance del margine operativo lordo in Australia (+43%), in America Latina e in particolare in Venezuela (+24%) e nei Paesi dell'Africa (+23,1%). A perimetro omogeneo, escludendo le attivita' acquisite nel corso del secondo semestre 2012 (cioe' Lactalis America Group) e a tassi di cambio costanti, il fatturato netto risulta in aumento del 3,6% ed il margine operativo lordo e' in crescita del 9,6%. Nel corso del primo semestre, a fronte di un aumento delle quotazioni delle materie prime ed in particolare del latte, Parmalat ha difeso i suoi margini ''con riduzioni delle attivita' promozionali e con adeguamenti dei listini'' e con l' ''implementazione di piani di miglioramento della performance industriale e commerciale''. L'area Nord America, che include le controllate in Canada e, dal secondo semestre del 2012, Lag ha realizzato un fatturato di 1.122,4 milioni di euro e un mol di 101,1 milioni. A cambi costanti e a perimetro omogeneo il fatturato e' rimasto sostanzialmente fermo (+0,2%) mentre il mol e' salito dell'1,1%. Confrontando i risultati del primo semestre 2013 con un pro-forma dei primi sei mesi del 2012, Lag ha registrato ''un fatturato in aumento in valuta locale e un margine operativo lordo in crescita rispetto al primo semestre 2012, nonostante l'aumento dei costi medi d'acquisto della materia prima latte''

in data:31/07/2013

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