Il Prodotto
Parmigiano reggiano, alla fine dell’anno saranno circa 1,4 milioni le forme esportate
Alla fine dell’anno saranno circa 1,4 milioni le forme di Parmigiano Reggiano esportate. A comunicarlo è il Consorzio di tutela in occasione dell’ l’Assemblea Ordinaria dei consorziati tenuta a Parma. L’export- spiega una nota- continua a galoppare con un + 4,5% a volume nel primo semestre 2019 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ogni giorno- viene sottolineato- circa 3.860 forme prendono il volo verso i mercati esteri.
Frenano invece le vendite in Gdo: il dato comparato agosto 2018/agosto 2019 evidenzia un calo delle vendite a volume del - 5% in Italia, una flessione imputabile essenzialmente ad un aumento del prezzo a scaffale. Ma se da un lato diminuisce la Gdo, dall’altro aumentano le vendite dirette nei caseifici, tramite il canale HoReCa e dei prodotti lavorati che vedono il Parmigiano Reggiano quale caratterizzante. Cresce anche il consumo di grattugiato, i dati del controllo grattugie e porzionatura confermano il trend positivo aggregato in Italia e all’estero con + 3,4% a volume nei primi otto mesi del 2019.
Infine si precisa che il mercato del Parmigiano Reggiano si trova in una situazione di sostanziale equilibrio nonostante la quotazione del prodotto alla produzione abbia sfondato i il tetto storico degli 11 euro al chilo (stagionatura 12 mesi) e il conseguente aumento di prezzo per i consumatori. L'assemblea ha approvato una franchigia del 3% sulla flessibilità del Piano di Regolazione dell’offerta.