Unione Europea
Riccardo Ricci Curbastro è il presidente di Efow
L'imprenditore vitivinicolo in Franciacorta, presidente di Federdoc, Riccardo Ricci Curbastro e' stato eletto all'unanimita' dall'Assemblea Costituente presidente della Efow, la European Federation of Origin Wines che è stata presentata oggi al Parlamento europeo
Il neo-presidente guidera' l'organo nato per tutelare e rappresentare, tutelare e promuovere i vini con denominazione di origine o indicazione geografica all'interno della Comunita' europea e nel mondo. In poche parole Efow sara' la voce dei vini DO europei. I membri di Efow sono: Francia (Cnaoc), Italia (Federdoc), Spagna (Cecrv), nonche' dei vini Porto e Douro (Ivdp) del Portogallo (Ivdp) e Ungheria (Hnt).
La nomina di Ricci Curbastro "rappresenta un importante riconoscimento in sede internazionale per Federdoc", si legge in una nota della federazione dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine dei vini italiani. Federdoc "raccoglie oltre l'80% della produzione vitivinicola del Bel Paese, per la professionalita' e competenza dei suoi amministratori e, piu' in generale, per l'intero sistema produttivo italiano". Il 'made in Italy' del vino diventa cosi' "esempio e guida" per l'organismo comunitario europeo, un modello da imitare nel mondo. "Un passo in avanti", aggiunge la nota, "che dimostra come anche in momenti di difficolta' le eccellenze italiane riescono a emergere fuori dai confini nazionali".
"Sono molto onorato di rappresentare, in qualita' di presidente di Efow il prestigioso mondo dei vini a Denominazione di Origine europei - sottolinea Ricci Curbastro - evidentemente le attivita' di presenza e sensibilizzazione di Federdoc a livello di istituzioni comunitarie e la capacita' di aggregazione nei confronti dei nostri partner maggiori produttori dei vini a DO europei, e non di meno l'immagine e il prestigio dei vini italiani, hanno determinato la scelta di chi, da tempo d'accordo con la nostra Federazione, cercava un modo di aggregazione e rappresentativita' nuovo che consentisse una migliore rappresentazione delle esigenze e delle aspettative dei vini di origine"