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Sardegna, stanziati 11 milioni per il comparto agricolo

Provvedimenti per quasi 11 milioni di euro a favore del comparto agricolo isolano sono stati approvati nella seduta dalla Giunta regionale della Sardegna. Su proposta dell’assessore dell’Agricoltura Andrea Prato, l’esecutivo ha dato il via libera a interventi finanziari per la realizzazione di 5 nuove ippovie, per le Organizzazioni di produttori non ortofrutta e per i Consorzi di tutela, a sostegni per il settore suinicolo, a indennizzi per la mancata movimentazione dei bovini e per i danni alle colture causati dallo scirocco del luglio 2009, a somme per i Consorzi di bonifica. “In tutto – sottolinea l’assessore Prato - quasi 11 milioni che andranno a beneficio di diversi comparti dell’agricoltura sarda. Parliamo di risorse ingenti per il comparto e mai viste in precedenza. Un’ulteriore dimostrazione di quanto l'agricoltura sarda sia oggi al centro dell'azione del governo regionale”.

Il primo intervento riguarda il finanziamento di 7, 2 milioni di euro per realizzare 5 percorsi che colleghino gli aeroporti principali con le zone interne della Sardegna. Si tratta di un progetto che vuole rilanciare la ruralità della Sardegna con l’attività delle nostre aziende agricole anche in chiave turistica. In particolare, la somma verrà utilizzata per creare i percorsi Olbia-Tortoli-Elmas 1-Elmas 2 (Alghero è già stato finanziato). Il progetto potrà essere realizzato da Comuni, Unioni di Comuni e altre forme associate. Il tracciato di ippovie potrà essere individuato in collaborazione con le associazioni ippiche.

Il secondo intervento è relativo allo stanziamento di 1 milione 237mila euro per i programmi di avviamento e ampliamento delle Organizzazioni di produttori nei settori non ortofrutta e dei Consorzi di tutela. Con questa azione, in particolare, vengono finanziate 6 Op già riconosciute, 5 in corso di riconoscimento e 7 Consorzi di tutela.

Novità anche per il settore suinicolo: una specifica delibera approvata, che recepisce le direttive approvate con un precedente provvedimento della Giunta assieme alle richieste della V Commissione consiliare e all’articolo 14 della recente legge regionale n. 15/2010, amplia il sostegno alle aziende del settore e l’area di intervento, inizialmente circoscritta alla sola zona ad alto rischio per la peste suina (42 Comuni concentrati soprattutto nel Nuorese e in Ogliastra), a tutto il territorio regionale (con priorità per la zona ad alto rischio). Obiettivo dell’intervento è il miglioramento, l'adeguamento o la realizzazione delle strutture aziendali di allevamento.

Sempre secondo quanto prevede la legge 15/2010, la Giunta ha approvato una delibera che attuazione l’articolo 2 del provvedimento approvato lo scorso 17 novembre. La delibera prevede di estendere ai centri d’ingrasso cooperativi gli aiuti per i danni conseguenti al divieto di movimentazione imposta dall’autorità sanitaria per controllare l’epidemia di Blue Tongue nel periodo 6 settembre 2000 – 31 dicembre 2001, adottando il parametro di indennizzo giornaliero a capo pari a euro 1,54.

Relativamente agli aiuti per i danni alle produzioni agricole danneggiate dallo scirocco del 23-24-25 e 26 luglio 2009 in alcuni territori delle province di Cagliari, Sassari e Olbia-Tempio, la Giunta ha accolto le osservazioni della Quinta Commissione del Consiglio regionale che propone di indirizzare gli indennizzi prioritariamente agli imprenditori agricoli professionali (IAP) e ai coltivatori diretti.

La Giunta ha inoltre approvato una delibera sui Consorzi di Bonifica, per i quali vengono ripartiti 2,5 milioni di euro come previsto sempre dalla legge 15/2010. La somma è necessaria per far fronte agli obblighi degli organismi consortili di procedere all’assunzione per almeno sei mesi nel corso del 2010 di quei lavoratori che all’entrata in vigore della legge regionale 6/2008 avevano negli ultimi 5 anni lavorato per almeno 453 giornate lavorative. La ripartizione della somma è stata effettuata dopo una ricognizione con i Consorzi di bonifica delle assunzioni effettuate nel 2010.

La Giunta infine ha approvato una delibera per la definizione dei criteri di ripartizione delle quote latte pari a 307.020 kg disponibili per la campagna di commercializzazione 2011/2012, e derivanti dalla riserva nazionale.

in data:14/12/2010

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