La Novità di Mercato
Tomasoni, il caseificio trevigiano lancia lo shop online
Stracchini, ricotte, robiole, primi sali, semi-stagionati acquistabili tramite un click che arrivano direttamente a casa: è questa la novità dello storico Caseificio Tomasoni di Breda del Piave (Treviso). Un e-commerce in cui sarà possibile ordinare oltre 30 formaggi prodotti con latte veneto, raccolto all’interno di un raggio di 40 chilometri dallo stabilimento produttivo. L'iniziativa ha preso il via il 21 marzo.
Caseificio Tomasoni ha una storia di oltre 65 anni ed è un'azienda a conduzione familiare nata nel 1955 da Primo Tomasoni, che avviò l’attività casearia lungo le sponde del fiume Piave, in provincia di Treviso, consegnando i formaggi ai clienti della zona in sella alla sua Lambretta. Oltre alla Crema del Piave, stracchino nato come variante della Casatella Trevigiana, fiore all’occhiello dell’offerta casearia, l’azienda produce stracchini freschi, robiole, ricotte, primi sali e semi-stagionati, prodotti bio, senza lattosio o a base di latte di capra.
Minimo comune denominatore è una filiera corta, controllata e tracciabile custodita oggi come agli esordi, dove l’utilizzo del latte italiano veneto è un fattore imprescindibile. I protagonisti indiscussi sono i 400 quintali di latte lavorato al giorno, raccolti in un raggio di 30-40 chilometri dallo stabilimento, coinvolgendo allevatori di fiducia nella regione.
Lo scopo- spoega una nota- è quello di creare prodotti con un’identità forte legata alle origini e di evocare l’identità di un territorio con una tradizione antica alle spalle vocata all’artigianalità e al rispetto per la materia prima. Una forte attenzione va anche alla sostenibilità: mirando all'ottimizzazione dei processi produttivi a basso impatto ambientale e utilizzando sistemi di lavorazione in ottica della riduzione degli sprechi.
“Con lo shop online, abbiamo voluto creare un’esperienza di marca a 360 gradi per il consumatore– ha dichiarato Eva Tomasoni, responsabile marketing di Tomasoni – In uno scenario che vede un’evoluzione sempre più consistente e dinamica delle abitudini di acquisto e di consumo, abbiamo voluto presidiare quei punti di contatto strategici in grado di rispondere al meglio alle nuove esigenze di consumatori sempre più digitali.”
“L’idea dello shop online – continua la responsabile marketing – è nata ancor prima della pandemia, quando abbiamo percepito che il mercato di diversi settori merceologici si stava muovendo verso questa direzione. La pandemia ci ha dato ulteriore conferma che in Italia il commercio online è un trend che continuerà a crescere e che le persone sono ormai pronte ad un’esperienza di acquisto che ormai è stata recepita. Noi abbiamo voluto cogliere questa opportunità, nonostante il settore merceologico dei “freschi” sia un segmento di mercato che ancora non è sviluppato a pieno. Siamo felici e orgogliosi di essere tra i primi nel settore caseario a far conoscere il prodotto in un modo nuovo e più diretto, dal Caseificio al consumatore finale senza alcun intermediario.”