Regioni
Trend in crescita per l'export dell'Emilia Romagna
Buone le performance dei prodotti Doc che mettono a segno un nuovo aumento record pari l 23%
Hanno registrato un +11,2%, nei primi sei mesi del 2010, le esportazioni dell'agroalimentare dell'Emilia-Romagna. Il dato è confrontato con il primo semestre 2009. Il buon andamento è stato possibile grazie ai derivati del latte (+23%, 207 milioni di produzione) alla carne lavorata e conservata (+12%, 461 mln) e ad altri prodotti alimentari trasformati (+18%, 314 mln).
Un trend di crescita nella sostanza superiore alla media nazionale che è pari a un +10%. Da sottolineare inoltre le performance dei prodotti Doc come il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano, che continuano a trainare l'export del settore, mettendo a segno un nuovo aumento recordpari al 23%. I mercati esteri più promettenti e in forte espansione, che dimostrano di apprezzare maggiormente il made in Emilia-Romagna, si confermano l'Africa settentrionale (+66,7%), l'Asia centrale (+70,5%) e l'India (+43%).
L’analisi è stata realizzata da Unioncamere dell'Emilia-Romagna ed è stata elaborata su base Istat e Ecoweb