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"Hungry. A molti non basta aprire il frigorifero": Oikos lancia campagna sul tema della nutrizione
Un tavolo sospeso a 5 metri d'altezza, imbandito con ogni bendidio. E' la metafora con cui l'istituto Oikos ha scelto di raccontare la quotidiana difficolta' a nutrirsi per milioni di persone al mondo, in vista dell'Expo Milano 2015. Cosa accadrebbe- ci si chiede- se, all'improvviso, la sfida che oggi riguarda 800 milioni di persone nel mondo diventasse la nostra? "Hungry. A molti non basta aprire il frigorifero" e' la sfida che la onlus, attiva in Italia e nel mondo per la tutela delle risorse naturali e lo sviluppo sostenibile, lancia ai milanesi per sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell'accesso al cibo.
L'appuntamento per tutti i golosi e' per martedi' 14 aprile alla Cascina Cuccagna a Milano: in sostanza chi accogliera' la sfida dovra' scalare un albero della cuccagna alto cinque metri prima di potersi godere un aperitivo gratuito servito da un cameriere. I partecipanti sperimenteranno cosi' quanto puo' essere difficoltoso procurarsi il cibo, un bene prezioso da non dare per scontato e da scegliere con cura.
Ogni giorno produciamo cibo sufficiente a garantire 2.800 calorie per ognuno dei 7 miliardi di abitanti del Pianeta, osserva la onlus, eppure 25mila persone ogni giorno muoiono di fame o di malattie a questa legate. Cambiare il modello di produzione e distribuzione di cibo che permette questo paradosso e' responsabilita' di tutti e il contributo di ognuno e' fondamentale, anche a partire dal modo in cui si sceglie di riempire il frigorifero. La campagna "Hungry. A molti non basta aprire il frigorifero", partendo da una sfida divertente, attraverso un sito web, un video e comunicazione on e off line, vuole incentivare le persone a sostenere con le proprie scelte di consumo un sistema alimentare capace di garantire accesso alle risorse ai piccoli agricoltori, di frenare la speculazione sul cibo e di tutelare l'ambiente