Filiera Corta
Il vino si sceglie soprattutto con gli occhi
Una ricerca scientifica, realizzata in collaborazione tra lo studio fiorentino Doni e Associati e il dipartimento di psicologia dell'università di Oslo, dimostra che la grafica dell’etichetta della bottiglia condiziona molto le preferenze enologiche
Roma - L’occhio avrebbe la meglio sul palato nella scelta del vino. A rilevarlo è una ricerca scientifica presentata a Firenze nel corso della rassegna Wine Town basata su un progetto di collaborazione tra lo studio fiorentino Doni e Associati e il dipartimento di psicologia dell'universita' di Oslo, diretto dal Bruno Laeng.
Lo studio dimostra che la scelta sarebbe molto condizionata dalla grafica dell’etichetta della bottiglia. I contenuti informativi sarebbero invece meno rilevanti. La ricerca ha la finalità di indagare le connessioni fra lo sguardo e i processi cognitivi di decisione sulla scelta e l'eventuale acquisto di una determinata etichetta.