L'indirizzo
"La Chouette", arriva in Oltrarno il “cacio e pepe” alla francese
Apre a Firenze la Brasserie che accompagna i clienti nel menù che unisce lo stile classico e popolare della cucina francese a quella italiana
Roma- Lo sformatino di zucchine nostrane su fonduta di Roquefort; i calamaretti di porto Santo Spirito ripieni di verdura e foie gras; spaghetti alla chitarra “cacio e pepe” con i formaggi francesi e il risotto allo zafferano e ostriche. Arriva la cucina francese con i sapori “toscani” in Oltrarno a Firenze con la brasserie “La Chouette” (piazza Nazario Sauro,4R). L'attività ristorativa è ideata da Alberto Paravia, il locale è disegnato dall’architetto Tommaso Rossi Fioravanti.
Ad accogliere i clienti sarà Alberto Paravia che accompagnerà i clienti nel menù che unisce lo stile classico e popolare della cucina francese a quella italiana. “Questa attività – ha detto Paravia - richiede un palato immaginativo, tanto entusiasmo e una propensione all'ospitalità. Dopo aver viaggiato tanto ho scelto Firenze per la mia attività perché questa meravigliosa città è arte allo stato puro, ancora vivibile e con un turismo più raffinato. Spero di poter contribuire a diffondere un rinnovato stile culinario mediando cucina francese e italiana". Il locale è disegnato dall’architetto Tommaso Rossi Fioravanti con “i sapori del legno disegnato per vivere un po’ di Francia a Firenze. Nell’architettura del locale spicca il tavolo alto con tanto di sgabelli da bar per poter godere della cucina a vista e seguire passo dopo passo la preparazione dei piatti”.
Nel menù anche il burger di anatra e lo gnocchetto di patate di Certaldo con salmone fresco e aria di rucola. Tra i secondi piatti il tonno rosso in crosta di pistacchio, l’escalopes de canard e pere williams e la tartare di manzo. Non mancano ostriche e champagne.