L'indirizzo
"Napoli 1820", un'altra esperienza di gusto sbarca a Milano
La pizzeria-ristorante dello chef Rosario Izzo apre in Alzaia Naviglio Grande. A un prezzo medio da 17 a 27 euro propone un prodotto realizzato unicamente con prodotti freschi e di stagione, quotidianamente in arrivo dal capoluogo campano
Roma- Gli elementi ci sono tutti: tradizione e cultura partenopea. L’obiettivo è molto ambizioso: essere la migliore pizza mai passata per i ristoranti di Milano. L’esperienza e la capacità di unire alla storica “semplicità“ del piatto napoletano la raffinatezza di piatti che entrano con dirompenza nella cucina contemporanea dovrebbero invece garantire il risultato. “Napoli 1820. Pizza e cucina d’autore” apre nel cuore della movida meneghina e precisamente in Alzaia Naviglio Grande, 62.
Con la promessa di far degustare una pizza mai mangiata fino ad ora e nemmeno immaginata nel capoluogo lombardo, il ristorante-pizzeria guidato dallo chef Rosario Izzo proporrà, con un prezzo medio da 17 a 27 euro, un prodotto realizzato unicamente con prodotti freschi e di stagione, quotidianamente in arrivo da Napoli. Insomma l’idea di base è quella di proporre al pubblico milanese, non certo inesperto in fatto di ristorazione, un’altra esperienza di gusto.
Per questo “Napoli 1820” non sarà solo pizza: il menù proporrà ziti e scarpariello, mozzarelle di bufala e frittura o Panariello, per concludere con i dolci tipici della tradizione partenopea, pastiera, struffoli o babbà. In pratica tutto all'insegna dell' eccellenza preparata con ingredienti originali e materie prime di assoluta qualità che caratterizzano la migliore tradizione mediterranea. Il risultato sarà quello di una rivisitazione dei piatti della cucina partenopea grazie all’estro creativo del suo maestro d’alta cucina. In definitiva non resta che provare per credere