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“Treno Verde”, in carrozza viaggia l’agricoltura di qualità
Il convoglio di Legambiente e Ferrovie dello Stato, partito per Caltanissetta per toccare, in cinquanta giorni, altre quattordici località dello Stivale, racconta, con immagini e con una serie di laboratori didattici le migliori esperienze del comparto
Roma- Il “Treno Verde” di Legambiente e Ferrovie dello Stato strizza l’occhio ad Expo 2015. Il convoglio ambientalista, partito oggi per Caltanissetta per poi toccare, in cinquanta giorni, altre quattordici località dello Stivale fino al prossimo 11 aprile, intende raccontare, con immagini e con una serie di laboratori didattici le migliori esperienze in tema di agricoltura a alimentazione con un'attenzione particolare alla ecosostenibilità in vista dell’Esposizione universale. Motto dell’edizione 2015 “Tornare alla terra per seminare futuro”
La storica campagna nazionale di Legambiente e Ferrovie dello Stato, presentata al Binario 1 della stazione Termini di Roma dal presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, dalla direttrice generale di Legambiente Rossella Muroni, dall'ad di Ferrovie dello Stato Michele Mario Elia, dal ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina e dal sottosegretario al ministero dell'Ambiente Barbara Degani, prevede molte iniziative a bordo.
Tra le tante va segnalata "Ambasciatori del territorio" promossa da Legambiente e Alce Nero, che avrà per protagonisti quegli agricoltori italiani e quelle aziende agricole che producono nel rispetto del patrimonio ambientale, sociale e culturale dei loro territori. Insieme a loro Legambiente presenterà il suo Manifesto della Nuova Agricoltura, che potrà essere sottoscritto a bordo del Treno e che sarà poi presentato all'Expo, e lancerà sempre insieme ad Alce Nero il "Progetto Conversione" per la diffusione dell'agricoltura biologica attraverso la conversione dei territori, con l'ambizione di passare dal 9% al 20% di agricoltura biologica in Italia.
La mostra itinerante sarà aperta dalle 8,30 alle 13,30 per le classi prenotate e dalle 16,00 alle 19,00 per il pubblico. La domenica sarà visitabile dalle 10,00 alle 13,00. L'ingresso è gratuito. La prima carrozza è dedicata al tema "Agricoltura o Agricolture? Dove viene il cibo" e sarà un viaggio alla scoperta della terra a partire dalla difesa e tutela del suolo fino alla mitigazione dei mutamenti climatici e alla riduzione dei consumi. Tema della seconda carrozza sarà invece "La terra e il territorio. Chi produce il cibo?": si parlerà di buone pratiche, di green economy, si incontreranno gli Ambasciatori del Territorio e qui si potrà sottoscrivere il Manifesto della Nuova Agricoltura. La terza carrozza sarà dedicata a "Chi Mangia? Cosa mangia?" e tra i temi si discuterà di: etichettatura, corretta e sana alimentazione, stagionalità alla dieta mediterranea, spesa sostenibile. Inoltre, all'interno della mostra di Ecolife - progetto sugli stili di vita consapevoli cofinanziato dalla Commissione Europea - si potrà avere immediata percezione dei cambiamenti climatici attraverso le immagini di Cosmo-SkyMed, il sistema satellitare dell'Asi (Agenzia Spaziale Italiana) unico al mondo. Infine a bordo della quarta carrozza si parlerà di "agricoltura e sociale", di orti in città e delle esperienze di Libera Terra e delle altre associazioni e cooperative che ogni giorno lavorano per garantire un'agricoltura sostenibile e una sana alimentazione.