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Accordo trovato per i lavoratori della Parmalat
“La firma dell’accordo sul piano sociale per i lavoratori di Parmalat Italia dei siti di Genova, Cilavegna e Villaguardia, rappresenta un risultato importante nei contenuti e conferma come un buon sistema di relazioni sindacali sia un valore aggiunto a garanzia degli obiettivi di consolidamento e sviluppo, produttivi ed occupazionali, del gruppo”: è quanto ha dichiarato il segretario nazionale della Uila-Uil Tiziana Bocchi a conclusione dell’incontro presso il Ministero del lavoro.
“La maggior parte dei lavoratori interessati dalla riorganizzazione potrà essere ricollocata, sia all’interno del sistema Parmalat/Lactalis che di altre iniziative imprenditoriali esterne; per gli altri c’è l’impegno di Parmalat a trovare, in tempi rapidi, delle nuove soluzioni occupazionali all’interno del gruppo e, nel frattempo, la garanzia di un percorso di tutele che mette insieme cassa integrazione e incentivi economici” ha aggiunto Bocchi. “Per quanto riguarda la Centrale del latte di Genova è importante che si possa riunire, al più presto, un tavolo locale di confronto per trovare soluzioni e risposte utili da dare a tutti i lavoratori”.
“Rimane la necessità per Fai, Flai e Uila di promuovere una ulteriore riflessione sul modello di sviluppo di Parmalat Italia e su come questo gruppo si inserisce nel mondo Lactalis” ha concluso Bocchi. “E soprattutto per capire quali delle sinergie ed obiettivi produttivi ed occupazionali, dichiarati al momento dell’Opa del 2011, rimangono centrali nelle strategie della nuova proprietà”.
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