Agronews
Al via la BioDomenica
Tutto pronto per la XIV edizione di BioDomenica, la campagna nazionale di promozione e informazione sul biologico firmata Coldiretti, Aiab, e Legambiente,che si svolgerà il 6 ottobre 2013 da Napoli e nelle piazze delle principali città italiane. A Napoli, in Piazza Dante grandi e piccini attraverso i laboratori tenuti dagli imprenditori agricoli potranno diventare casari per un giorno ed imparare a fare il formaggio e conoscere lo straordinario mondo delle api e del loro pregiato miele, ma dovunque sarà possibile apprendere le tecniche di produzioni sostenibili del bio e gustare prodotti biologici a chilometri zero offerti direttamente dai produttori agricoli locali.
Realizzata con il patrocinio di ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali e ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, nell’ambito del progetto “Mind the Cap – il biologico per un futuro sostenibile” la BioDomenica è un appuntamento ormai storico dedicato ai prodotti dell’agricoltura biologica buoni, sicuri, di qualità, locali e sostenibili.
L’evento- si legge in una nota - è una occasione importante di incontro tra produttori, cittadini, associazioni, istituzioni, consumatori e quanti hanno contribuito a rendere l'agricoltura biologica una realtà in crescita e in controtendenza alla crisi, capace di attrarre ogni anno nuovi consumatori alla ricerca di scelte più eque.
Tre i temi al centro dell’edizione 2013 della Biodomenica, l’agricoltura biologica come motore vincente della green economy, in qualità di metodo di produzione agricolo a minor impatto ambientale, capace di dare nuove prospettive di lavoro ai giovani. Il settore si conferma infatti, in netta controtendenza con la crisi economica ed in Italia riveste un ruolo di primaria importanza: con oltre 49,7 mila operatori impegnati nella produzione biologica per poco meno di 1,2 milioni di ettari di terreno, il mercato del biologico italiano vale 3,1 miliardi di euro, facendo dell’Italia una delle protagoniste del settore a livello mondiale ed in particolare a livello europeo (si colloca al quarto posto, dopo Germania, Francia e Regno Unito). In un momento in cui la crisi economica e il diminuito potere d'acquisto da parte dei consumatori ha prodotto un calo dei consumi alimentari convenzionali (-3,7% la flessione in termini di spesa nel primo semestre del 2013 nel primo semestre 2013 il biologico continua a crescere, mettendo a segno una crescita dell’8,8 % a livello tendenziale per i consumi domestici, secondo quanto rilevato dall’Ismea/GFK-Eurisko.