Filiera Corta
Alimentare, in calo le vendite al dettaglio
Nella grande distribuzione le vendite hanno segnato diminuzioni sia per i prodotti alimentari (meno 2,8 per cento), sia per i prodotti non alimentari (meno 0,7).
Le imprese operanti su piccole superfici hanno registrato una variazione negativa per le vendite di prodotti alimentari (meno 0,7 per cento) e un incremento per quelle di prodotti non alimentari (piu' 0,7).
Nel confronto con i primi quattro mesi del 2009 il valore del totale delle vendite ha segnato una flessione dello 0,2 per cento, a sintesi di un incremento dello 0,6 per cento per la grande distribuzione e di un calo dello 0,7 per le imprese operanti su piccole superfici.
Ad aprile le tipologie di imprese della grande distribuzione hanno segnato, in termini tendenziali, risultati differenziati. In particolare, gli ipermercati hanno registrato la flessione piu' marcata (meno 3,2 per cento) mentre gli esercizi specializzati hanno segnato l'aumento maggiore (piu' 0,5). Nella media dei primi quattro mesi del 2010 l'incremento piu' sostenuto (piu' 2,6 per cento) ha riguardato gli esercizi specializzati mentre gli ipermercati hanno registrato l'unica variazioni negativa (meno 0,3 per cento).
Con riferimento alla dimensione delle imprese, nel mese di aprile il valore delle vendite e' aumentato, in termini tendenziali, dello 0,2 per cento nelle imprese fino a 5 addetti; e' invece diminuito dello 0,9 per cento nelle imprese da 6 a 49 addetti e dell'1,0 per cento per le imprese con
Nel mese di aprile le imprese al dettaglio hanno dichiarato, in media, 25,7 giorni di apertura. Gli esercizi della grande distribuzione sono rimasti aperti, in media, per 26,8 giorni e le imprese operanti su piccole superfici per 25,0. Rispetto allo stesso mese del 2009 il numero di giorni di apertura e' aumentato di 0,1 giorni per le imprese della grande distribuzione e di 0,2 giorni per le imprese operanti su piccole superfici.