Ti informiamo che, per migliorare la tua esperienza di navigazione questo sito utilizza dei cookie. In particolare il sito utilizza cookie tecnici e cookie di terze parti che consentono a queste ultime di accedere a dati personali raccolti durante la navigazione. Per maggiori informazioni consulta l’informativa estesa ai sensi dell’art. 13 del Codice della privacy. L'utente è consapevole che, proseguendo nella navigazione del sito web, accetta l'utilizzo dei cookie.

Home » Agronews » Altroconsumo, la pasta costa il 6% in più rispetto al 2022

Agronews

Altroconsumo, la pasta costa il 6% in più rispetto al 2022

Secondo il monitoraggio la pasta costava in media 1,69 euro al chilo a giugno 2023, mentre a giugno 2022 il prezzo medio era di 1,59 euro al chilo e nello stesso mese del 2021 solo di 1,28 euro al chilo

Roma- Il prezzo della pasta continua ad aumentare: secondo l’ultima analisi Altroconsumo su 10 prodotti ad alta frequenza d’acquisto, la pasta costa il 6% in più rispetto al 2022, percentuale che arriva al +32% se si confronta con il prezzo del 2021. Nonostante la corsa dei prezzi dei prodotti alimentari sia rallentata nell’ultimo periodo, gli italiani devono fare fronte a livelli di spesa decisamente più alti.

Secondo il monitoraggio di Altroconsumo, la pasta costava in media 1,69 euro al chilo a giugno 2023, mentre a giugno 2022 il prezzo medio era di 1,59 euro al chilo e nello stesso mese del 2021 solo di 1,28 euro al chilo. In due anni il prezzo della pasta è aumentato quindi del 32%. Inoltre, il picco massimo è avvenuto ad aprile 2023, con un prezzo medio di 1,76 euro al chilo.

Inoltre, le promozioni sulla pasta oggi sono meno convenienti: nei primi 6 mesi del 2023 il risparmio è stato del 17%, mentre prima della pandemia in media era del 21%. Il risparmio si mantiene costante acquistando le cosiddette Private Label, ovvero i prodotti a marchio del supermercato, per i quali si spende il 25% in meno rispetto ad altri marchi. Nei discounti prezzi della pasta continuano ad essere competitivi: il risparmio medio nel primo semestre del 2023 è stato del 38% (percentuale relativa all’acquisto di prodotti a marchio del distributore).

Un segnale positivo arriva dall'analisi Altroconsumo su 10 prodotti ad alta frequenza d'acquisto, da cui emerge che, come per il mese di maggio, anche per giugno 2023 i prezzi sono in discesa. La riduzione riguarda ora 5 prodotti su 10: latte (-0.2%), pasta (-0.4%), zucchero (-0.6%), caffè (-4.0%) e banane (-0.4%). L’altra metà del paniere registra invece aumenti: passata di pomodoro (+0.7%), olio di semi di girasole (+1.5%), zucchine (+0.5%) e soprattutto olio extravergine di oliva (+4.7%).

Intanto  si è tenuta presso il Salone d'Onore del Coni di Piazza Lauro De Bosis, a Roma la presentazione della campagna di comunicazione "La Pasta, integratore di felicità" mirata alla valorizzazione della pasta. L'evento è stato presieduto tra gli altri dall'On. Francesco Lollobrigida, Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, insieme all'On. Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, e all'On. Orazio Schillaci, Ministro dello Sport. Il progetto è stato finanziato dal Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ed è stato realizzato da ISMEA con il supporto di Unione Italiana Food.

La campagna di promozione e valorizzazione della pasta raggiungerà milioni di italiani attraverso uno spot televisivo e che, a partire da settembre, sarà trasmesso su tutte le reti televisive nazionali. La collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo ha reso possibile coinvolgere l'intera nazionale maschile di volley, guidata da Simone Giannelli, i cui giocatori si sono trasformati in cuochi sotto la guida del coach De Giorgi.  

in data:25/07/2023

Cerca

Multimedia

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 4 luglio

  • foto

    Binomio, a Roma arriva la cucina all day long nata in Catalogna

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 27 giugno