Food Mania
Arriva la stagione en plein air della birra. Ecco gli abbinamenti migliori per una tavola nel segno della natura
Formulata da AssoBirra una guida ad hoc per degustrare al meglio la bevanda. Lanciata la campagna “Birra, io t’adoro” indirizzata al consumatore donna
Roma- Con l'inizio della stagione calda arriva e aumenta la voglia di bibite fresce e dissetanti. Principe delle serate primaverili ed estive c'è senza dubbio la birra. AssoBirra ha formulato proprio per questo una guida ad hoc sugli abbinamenti di stagione più leggeri e naturali. E' stata inoltre lanciata la campagna“Birra, io t’adoro” indirizzata al consumatore donna. Ecco dunque gli abbinamenti migliori di questa bevanda con le primizie e i sapori di stagione.
Come regola di base, birre più leggere e bionde ben si abbinano- si suggerisce- con ortaggi verdi, in modo particolare quelli in foglie, e con i crudi, mentre le più rotonde e morbide, magari rosse, sposano meglio cotture e salse, come risotti, minestre e vellutate. Le più dolci, infine, permettono di sperimentare possibilità inesplorate nel mondo della frutta. Nel caso di verdure crude, come insalate o pinzimonio, servite da sole o semplicemente condite da olio e sale o da una leggerissima vinaigrette, la scelta può cadere sulle birre Analcoliche (perfette anche con fagiolini e cavolfiori all’agro o con l’insalata caprese), o sulle più profumate Blanche. Nel caso in cui si comincino invece ad usare salse (ad esempio in insalate arricchite da maionese, formaggio fresco e frutta secca) si potrà optare per le Lager o le Pils più leggere.
Proprio le tipologie di birra più consumate (Lager e Pils), sono anche le più versatili sulla tavola di stagione: le Lager sono perfette con le verdure cotte in tegame o al forno, ma anche con ortaggi estivi come melanzane, zucchine o peperoni (perché no, cotte assieme in una ratatouille). Se si ha a che fare con verdure ferrose, come carciofi, asparagi, spinaci e barbe di frate, allora il matrimonio d’amore va ricercato nel luppolo più accentuato e più amaro delle Pils, ottime anche per sgrassare i fritti, si tratti di verdure pastellate o di ortaggi fritti “al naturale”.
Sempre tra assaggi e antipasti, La Lager accarezza i profumi di campo di una omelette alle erbe aromatiche. Mentre con sapori più decisi e profumati di una torta rustica come l’erbazzone o una pizza di scarola, la birra più indicata va cercata tra quelle di frumento. Una Blanche ha la morbidezza di fondo che riprende la base della pizza e una speziatura che completa i profumi del condimento.
La primavera è anche la stagione adatta per imbattersi, lungo sentieri e siepi di Piemonte, Lombardia e Veneto, in piante di luppolo selvatico: le sue infiorescenze (chiamate luvertin, luertis o bruscandoli a seconda del territorio), sono un ingrediente perfetto per frittate, insalate cotte e risotti. Da abbinare, naturalmente ad una chiara bel strutturata. Primi come una pasta al pesto o piatti con ortaggi saltati necessitano invece di una componente che contrasti il condimento. La si trova in una Pils dal carattere netto o in una Bock, migliore per i risotti. La frutta può invece suggerire abbinamenti con alcune Ale, soprattutto quelle dolci e scarsamente luppolate, che accompagnano bene crostate con marmellata o crema e frutta fresca.
Senza contare che, passando dal bicchiere al piatto, la birra può anche essere utilizzata, proprio come il vino, per marinare, sfumare o mantecare gli ingredienti. L'accorgimento classico è utilizzarla per rendere più leggera e croccante la pastella.