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Assegnati i riconoscimenti dell'Ercole Olivario
Basilicata, Calabria, Umbria Veneto, Lazio, Toscana, Campania, Sardegna e Sicilia le regioni olearie premiate
Roma - L’olio extra vergine di oliva I.O.O% di alta qualità italiana è il prodotto che unisce l’Italia. Nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, trionfano a Perugia, al concorso nazionale Ercole Olivario i migliori oli extra vergini di oliva e a denominazione di origine protetta (Dop), prodotti nella campagna 2010/2011.
Il premio giunto alla XIX edizione, racconta la storia delle eccellenze olearie italiane. L’olio diventa così - si legge in una nota - il vero protagonista sulla tavola degli italiani ed è motore dello sviluppo economico di un sistema di imprese che trova oggi, nel legame tra origine obbligatoria e territorio, il punto di equilibrio più alto rappresentato dall’alta qualità. Un legame forte che dà valore al valore del prodotto targato made in Italy.
Ferruccio Dardanello presidente di Unioncamere ha definito l’edizione 2011 “una gara virtuosa che modifica in positivo l’approccio del nostro migliore sistema produttivo oleario con i mercati nazionali ed internazionali contribuendo ad accrescere nel mondo l’offerta di eccellenza che è tipica di un sistema di imprese che fa leva sul vero made in Italy”.
L’edizione 2011 dell’Ercole Olivario ha avuto numeri da record. 355 aziende concorrenti provenienti da 17 regioni olivicole italiane diverse. 92, invece, i produttori finalisti dai quali, una giuria di 16 assaggiatori esperti guidati da un capo panel, ha scelto i migliori olio extra vergini prodotti in Italia
“Quello dell’Ercole Olivario – ha affermato Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia e del comitato di coordinamento del premio nazionale – è l’appuntamento dell’alta qualità italiana con il mercato ed il commercio. Per questo - ha poi aggiunto Mencaroni - abbiamo coniugato nel rispetto della tradizione camerale la formula del concorso con incontri BtoB e BtoC per offrire alle aziende finaliste l’opportunità di incrociare buyer ed altri gruppi di compratori durante lo svolgimento delle fasi del concorso con la collaborazione dell’ICE”.
L’Italia, quindi, sempre più patria dei mille sapori dell’olio extra vergine di qualità. Lo dimostra - precisa la nota - la mappa del gusto di questa XIX edizione.
Basilicata, Calabria, Umbria e Veneto si aggiudicano i primi posti per la categoria del fruttato leggero. A Campania, Sardegna, Toscana e Lazio invece quelli della categoria fruttato medio. Toscana, ancora il Lazio e la Sicilia si aggiudicano infine i premi della categoria fruttato intenso. A questi ambiti riconoscimenti si aggiungono il premio speciale Amphora Olearia, per la migliore etichetta che racconta la storia dell’azienda e la menzione speciale per il miglior olio biologico in gara nel 2011 che quest’anno è stato assegnato ad un’azienda della provincia di Frosinone nel Lazio.