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Aviaria: nuovo ceppo in Olanda e Gran Bretagna

Scoperto in Olanda un focolaio di influenza aviaria altamente patogena del nuovo ceppo H5n8. Con molta probabilità anche un focolaio dello stesso ceppo è stato segnalato in Gran Bretagna. Ad annunciarlo la Commissione europea, precisando che gli Stati membri interessati hanno gia' preso le misure sanitarie necessarie. Esperti Ue "non escludono altri focolai in Francia, Spagna e Italia in quanto ritengono che i responsabili siano uccelli migratori, forse cigni".

E' la prima volta che viene segnalato nell'Unione europea il ceppo di influenza aviaria altamente patogena H5N8, fino ad oggi presente solo in Corea, Giappone e Cina. Nel caso dell'Olanda il focolaio e' stato scoperto in un allevamento di 150mila galline ovaiole situato a Hekendorp vicino alla citta' di Gouda. I volatili sono stati immediatamente abbattuti, tutte le loro uova bruciate e introdotto il divieto di movimento e di esportazione di carni e uova. Le autorita' sanitarie olandesi - ha spiegato Enrico Brivio, portavoce del commissario alla salute Vytenis Andriukaitis - hanno applicato immediatamente le nuove norme Ue che risalgono al 2005 e che permettono agli Stati membri di intervenire piu' rapidamente rispetto al passato. L'Olanda e' il Paese europeo che conta la maggiore concentrazione di allevamenti avicoli. Basti pensare che nel 2003, causa la diffusione di focolai d'influenza aviaria del ceppo H5N5, il Paese ha dovuto abbattere 25 milioni di volatili e un veterinario e' morto. Al riguardo, la Commissione europea ha raccomandato che gli allevatori o le persone che hanno piu' contatti con i volatili abbiano a disposizione l'antivirale Tamiflu. Giovedi' prossimo si riunira' il Comitato europeo per la catena alimentare ed animale, che riunisce i rappresentanti veterinari dei 28 Stati membri, per fare il punto della situazione. Buone notizie giungono intanto dalla Germania dove due settimane fa era stato individuato un focolaio di influenza aviaria H5N8, e ora l'allarme sanitario e' rientrato grazie alla rapida applicazione della normativa Ue da parte delle autorita'.

in data:17/11/2014

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