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Bieticolo-saccarifero: il Cipe sblocca 35 milioni
Lo stanziamento, finalizzato alla copertura dell’aiuto nazionale, è relativo alla campagna di commercializzazione 2009-2010
Roma - Via libera del Cipe alla prima assegnazione finalizzata alla copertura dell’aiuto nazionale per il settore bieticolo-saccarifero previsto dall’art. 36 del reg. (CE) n. 318/2006. Il sostegno, destinato alla campagna di commercializzazione 2009-2010, è pari a 35 milioni di euro.
Lo stanziamento – informa il Mipaaf - necessario a coprire l’intero fabbisogno dell’aiuto nazionale e in particolare per la campagna 2010-2011, verrà definito con successivo provvedimento.
Soddisfazione per l'arrivo dei sostegni è stata espressa da Unionzucchero. Il Cipe, su stimolo del Ministro Catania, ha adottato – commenta l’Unione nazionale fra gli industriali dello zucchero - una delibera che - riconosciuto formalmente l'impegno del Governo ad erogare aiuti nazionali al Settore Bieticolo Saccarifero per un importo pari a 86 milioni - opera un primo parziale stanziamento di 35 milioni.
Unionzucchero, a nome delle imprese saccarifere italiane, riconosce – si legge in una nota - al Ministro Catania e a questo Governo di aver finalmente assunto una decisione operativa definitivamente utile allo sblocco degli aiuti attesi da tempo da tutti gli operatori del settore.
Nel sollecitare l'immediato completamento di ogni adempimento amministrativo finalizzato alla materiale erogazione delle somme così stanziate e nel richiedere che in tempi ragionevoli si provveda al finanziamento anche per la restante parte, Unionzucchero sottolinea inoltre che quanto deliberato oggi dal Governo avrà un effetto positivo non solo rispetto agli impegni finanziari ma anche con riferimento allo sviluppo delle prossime semine i cui impegni sono ancora in via di perfezionamento.
Il positivo esito di questa vicenda consentirà al settore – si conclude nella nota - di proseguire con maggiore fiducia le proprie azioni volte ad una sempre maggiore competitività e dà un segnale anche ai nostri competitors europei per capire che l'Italia non intende rinunciare al proprio ruolo di importante produttore di zucchero anche per il futuro.
“La delibera del Cipe che sblocca i fondi destinati al settore bieticolo-saccarifero per la campagna bieticola 2009-2010-ha commentato invece il Presidente dell' Associazione nazionale bieticoltori, Mario Guidi- è un primo importante segnale della volontà di rispettare le promesse fatte a suo tempo ai bieticoltori, alle imprese ed ai lavoratori dell’intera filiera bieticola”.
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“In questa direzione positiva – ha continuato – ci auguriamo che giunga al più presto il successivo provvedimento destinato a coprire l’intero importo dell’aiuto anche per la campagna bieticola 2010-2011”.
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