Agronews
Bruxelles chiede chiarimenti sulle quote latte italiane
La Commissione europea prenderà azioni se non sono state rispettate le norme comunitarie. Secondo la norma Ue le multe devono essere pagate da coloro che superano i plafond e non dallo Stato membro
Roma - Bruxelles vuole capirci meglio sulle quote latte italiane e per questo chiederà all’Italia un chiarimento. Ad annunciarlo è Roger Waite, il portavoce del Commissario europeo all’Agricoltura Dacian Ciolos
La decisione di avere maggiori informazioni arriva a seguito del decreto milleproroghe che ha previsto lo slittamento di sei mesi del pagamento delle multe. L’esecutivo europeo – è stato ricordato – aveva già chiesto lo scorso 28 ottobre chiarimenti sulle multe pagate dallo Stato e non recuperate dai produttori. L'Italia, ha detto nel merito il portavoce, ha risposto lo scorso 3 febbraio e il dossier, molto voluminoso, è ora all'esame dei servizi competenti della Commissione. L'ultima richiesta di chiarimento è stata avanzata - è stato spiegato nel merito dal portavoce dopo aver letto gli articoli di stampa sulla notizia della proroga. Abbiamo - ha continuato - avuto contatti con le autorità italiane già in queste ore.
La lettera firmata dal direttore generale della dg agricoltura della Commissione, Jean-Luc Demarty, spedita invece il 28 ottobre scorso, chiedeva che il ministero italiano dell'agricoltura facesse arrivare a Bruxelles, ''entro 10 settimane'', una serie chiarimenti relativi al problema del pagamento delle multe, nato dopo una serie di ricorsi. L'Italia, con un po' di ritardo, ha quindi risposto alla Commissione il 3 febbraio scorso, e gli esperti giuridici Ue stanno ora studiando i 10 allegati al dossier. Anche lo scorso luglio Bruxelles aveva ''bacchettato'' l'Italia sempre per la proroga del pagamento delle multe per i produttori di latte e anche in quell'occasione, Ciolos aveva spiegato che l'esecutivo Ue avrebbe preso misure contro l'Italia se la misura non fosse risultata conforme alle regole comunitarie
La Commissione europea, ha inoltre precisato Waite, prenderà azioni se non sono state rispettate le norme comunitarie. Secondo la norma Ue le multe devono essere pagate da coloro che superano i plafond e non dallo Stato membro.
Articoli correlati
Quote latte, il pagamento delle multe slitta al 30 giugno
Milleproroghe, anche la Camera rinvia le multe delle quote latte
Quote latte, ridotti i fondi per la proroga delle multe