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Bruxelles corre in aiuto dell’extravergine
Il commissario all’Agricoltura dell’Ue Dacian Ciolos annuncia una bando per aiutare l’ammasso privato dell’olio dopo il recente crollo nelle ultime settimane dei prezzi in Spagna
Roma – Bruxelles prepara le contromosse per superare la crisi dell’olio di oliva extravergine. Nelle prossime settimane partirà un bando per aiutare l’ammasso privato dell’extra vergine dopo il recente crollo nelle ultime settimane dei prezzi in Spagna. A darne notizia è il commissario all’Agricoltura Dacian Ciolos che ha informato prontamente gli Stati membri della misura che sarà adottata.
''Ho deciso – ha spiegato Ciolos - di intraprendere questa azione - per aiutare il settore a fronteggiare questi problemi sul breve termine. Permettendo un periodo di conservazione di sei mesi, penso che non avremo un impatto negativo sul mercato all'inizio della nuova stagione. Allo stesso tempo, dobbiamo – ha proseguito - pensare ai problemi di medio e lungo termine e durante le prossime settimane tornerò con un piano d'azione concreto''.
Le domande per il bando potranno essere presentate in tutti i paesi Ue produttori di olio d'oliva e riguardano solo l'extra vergine. L'aiuto per l'ammasso privato potrà essere concesso per una quantità fino a 100mila tonnellate complessive, per un periodo di conservazione di sei mesi, in modo tale che il volume stoccato potrà tornare sul mercato dopo la fine della prossima raccolta 2011/2012.
Il bando sarà indetto una volta espletate e terminate tutte le procedure formali.