Filiera Corta
Busta della spesa più salata per le famiglie italiane
Per Federalimentare l’aumento dell’Iva dal 20 al 21% inciderà nell'acquisto di generi alimentari di 50 centesimi al giorno e di 180 euro annui
Roma - Colpirà circa un terzo dei prodotti alimentari l’aumento dell’Iva dal 20 al 21% stabilito dall’ultima manovra finanziaria. A sostenerlo è Federalimentare. L’incremento – ha spiegato l’associazione confindustriale durante il Forum dei Giovani imprenditori a Borgo Egnazia di Savelletri (Brindisi), inciderà sulla spesa delle famiglie di 50 centesimi al giorno e di 180 euro annui.
Nel dettaglio l’aumento riguarderà prodotti comunemente acquistati quali acqua minerale, vino, tè, caffè e birra. Per la birra è stimato da Assobirra che gli italiani spenderanno all'anno 65 milioni di euro in più con un costo di 1,5 euro in più annui per ogni consumatore del prodotto. Federvini ritiene, che basandosi su un prezzo medio a bottiglia di 2,50 euro, l'aggravio a bottiglia di vino sarà di 2,5 cent . Facendo poi il calcolo sul consumo medio pro capite di 40 litri annui si spenderanno – sostiene Federvini - 9 euro di più all'anno.
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