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Cinque formaggi Dop italiani partecipano ad Omnivore, festival della “jeune cuisine”
I Consorzi di Tutela Formaggio Asiago, Gorgonzola, Mozzarella di Bufala Campana, Parmigiano Reggiano e Pecorino Sardo, insieme nel progetto di promozione e comunicazione Fromages d’Italie, partecipano per il secondo anno consecutivo ad Omnivore, il più importante festival francese di alta cucina contemporanea in programma dal 16 al 18 marzo a Parigi.
Novità di quest'anno, oltre ad un programma di incontri e degustazioni sempre più ricco, è la partecipazione del Pecorino Sardo che, a partire da questo festival, si unisce agli altri quattro consorzi. La nuova formazione fa così "squadra" per promuovere il progetto Fromages d’Italie attraverso un programma comune di promozione, formazione e comunicazione che si propone di incrementare la visibilità dei principali formaggi italiani oltralpe ponendo le basi per una ricca rete di contatti professionali con l’alta ristorazione.
Omnivore é considerato il festival della “jeune cuisine” non perché dedicato alle giovani promesse dell’alta cucina, ma perché afferma che la cucina è entrata in una nuova era, generazionale, sensoriale e sociale. Una filosofia che Fromages d’Italie, unica presenza italiana del festival, condivide in pieno costruendo intorno a sé una serie di appuntamenti con cuochi, sommelier ed esperti, italiani e francesi insieme, che interpretano i 5 formaggi Dop per presentarli in maniera personale ed innovativa al pubblico della kermesse parigina. Rappresentanti del movimento neobistrot (come RetròBottega e Il Goto), le drogherie di qualità e tendenza (come Rap e Le Verre Volè), gli abbinamenti straordinari di Idea Vino e 32 Via dei Birrai, fino alla "stellata" testimonianza dello chef Pino Cuttaia de La Madia, sono i testimonial scelti quest'anno da Fromages d’Italie per Omnivore a conferma della grande capacità dei nostri formaggi Dop di creare scambi culturali di grande valore.
Le prossime attività di Fromage d'Italie in programma per il 2014 prevedono le “Semaines gourmandes” a Parigi e Lione e la realizzazione di un evento culturale nel famoso mercato di “Les Halles” a Lione.