L'indirizzo
Con Latta arrivano a Roma i soda bar americani degli anni ’50
Serviti alla spina sidri, birra e vini naturali. Il locale nasce da un'idea di Leonardo Di Vincenzo, Paolo Bertani e quelli del Jerry Thomas Project
Roma- Sidri, birra e vini naturali, miscele alla spina per una casa dei fermentati nuova di zecca a Roma. Nella città, rallentata dalle tante complicazioni amministrative e gestionali, trova spazio un format che farà parlare. A proporlo, con il nome “Latta”, sono Leonardo Di Vincenzo, Paolo Bertani e quelli del Jerry Thomas Project nel complesso industriale degli ex Mulini Biondi, nel quartiere Ostiense Marconi (via Antonio Pacinotti 83). Il locale di 250 mq è ispirato ai soda bar americani degli anni ’50. I fermentati saranno messi in lattina, sul posto, così i clienti potranno decidere di consumarli anche a casa. “Latta” lavorerà sulla fermentazione in un piccolo laboratorio dedicato che consentirà di studiarla e approfondirla controllando la qualità
Gli spazi interni del locale, progettati dallo studio di architettura B15A, definiscono il carattere deciso e minimale del locale. Arredi ed elementi in vetro e metallo, tavoli in alluminio e contenitori geometrici per erbe, aromi, spezie, profumi e miscele, ispirati alle opere dell’artista statunitense Donald Judd. Muri in tufo, volte in mattoni e quattro ampie arcate che ospiteranno la cucina, la sala, il bar con bancone e spine e la sala.
Da Latta si potranno assaggiare proposte golose e internazionali pensate anche in accompagnamento ai drink, alcune da condividere, servite su materiale compostabile. Anche in cucina si utilizzeranno i fermentati, preparati da Marco Moroni. In carta tredici proposte tra cui hot-dog di wurstel artigianali serviti con salse fatte in casa, pastrami club sandwich, saccottino di coda alla vaccinara, tacos porchetta e puntarelle, bun alla lingua tonnata.