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Dai ranch dello Iowa alle cantine dell'Australia, ecco le opportunità per crescere professionalmente
Al via gli stage formativi organizzati dall'Associazione giovani agricoltori di Confagricoltura per agricoltori, studenti di agraria, enologia e scienze forestali
Roma- In tempi di vacche magre e in un momento di forte crisi occupazionale la possibilità di apprendere nuove tecniche, confrontare diversi metodi, crescere personalmente e professionalmente e allargare il proprio orizzonte è sempre una ricchezza. Ecco dunque arrivare come il pane gli stage formativi in Usa e in Australia indirizzati agli agricoltori, studenti di agraria, enologia, scienze forestali e proposti dall’Associazione nazionale dei giovani agricoltori di Confagricoltura (Anga). L’iniziativa nasce dal pensiero che “L’agricoltura – come ha dichiarato il presidente dell’associazione Raffaele Maiorano- ha bisogno sempre più di formazione, competenza e specializzazione. Gli stage formativi studiati per agricoltori, studenti di agraria, di scienze forestali e enologia si tengono in Usa e in Australia.
Le iscrizione, per quanto riguarda l’Australia, posso essere fatte a partire dal mese di settembre . Nei tre mesi previsti dal programma si potranno confrontare i diversi metodi di vinificazione e le differenti colture.” Per partecipare- spiega il presidente dell’Anga- è necessario conoscere l’inglese, non superare i 30 anni essere specializzati in enologia o viticoltura o aver partecipato almeno ad una vendemmia.
Le partenze sono previste da gennaio a marzo. Ma quanto costa lo stage in Australia? Circa 2.300 euro, ai quali vanno aggiunte le spese di viaggio. Questa cifra comprende l’iscrizione, l’assicurazione medica ed il seminario di orientamento a Melbourne. Il tirocinio è retribuito:“Beninteso – continua Maiorano – I tirocini- dice ancora Maiorano- sono retribuiti almeno 19/20 dollari australiani l’ora e si può lavorare, nei periodi di punta, anche 10/12 ore al giorno. La proposta australiana, però, non si limita- aggiunge- alla vendemmia, ma è possibile svolgere tirocini presso aziende di seminativi, allevamenti di bestiame, in aziende frutticole e perfino in piantagioni di banane”.
Negli Stati Uniti l’offerta di stage è ancora più vasta. I costi variano dagli 850 ai 2.100$ (secondo la durata) a cui vanno aggiunte le spese di viaggio, iscrizione, assicurazione (65$ al mese) e quelle di Sevis e Visto (340$) Per la viticoltura – sottolinea l’associazione dei giovani di Confagricoltura - si può ‘sognare’ la California, ma non solo. Numerose opportunità per il settore del vino, nella valle di Willamette dell'Oregon e della valle di Yakima, Washington. I tirocini durano 3-4 mesi, ma è possibile uno stage di 12 mesi. “Sia Washington che l'Oregon – mette in evidenza il presidente Anga - producono alcuni dei pinot nero, Merlot e Riesling migliori del mondo”.
Per gli altri settori agricoli si può spaziare dalle campagne di raccolta su macchinari John Deere agli allevamenti di suini; dalla costruzione e gestione dei campi da golf alla ricerca sugli alberi da frutto o sul grano. “Si potrà – precisa il presidente dei giovani di Confagricoltura - andare in un ranch in Iowa, Illinois, o Minnesota. Per l’Itticoltura consigliamo la Florida. Offriamo stage in frutticoltura e garden center. E’ possibile, infine, partecipare al programma US Forest Service, per collaborare al censimento nazionale delle risorse forestali americane, a programmi di educazione ambientale, apprendere la gestione del suolo pubblico, le tecniche forestali, la pianificazione e vendita di legname”. I tirocini durano da 3 a 18 mesi e possono prevedere la frequenza di un trimestre presso una Università americana.