L'indirizzo
Dalodi, al centro del menù la genialità di una pizza e un gelato ricchi di qualità
Aperto a Roma, nel quartiere Pigneto, il nuovo locale del gruppo imprenditoriale Innocenti. Il ristorante propone anche pietanze dalla griglia, formaggi e salumi
Roma- Non piatti elaborati, ma semplicemente pizze e gelati di altissima qualità. Insomma al centro della proposta culinaria sono ammessi solo i cibi che non mancano di genialità, semplicità e popolarità. Nel menù infatti, ad eccezione di una proposta di pietanze dalla griglia, sono all’indice tutti i prodotti che non garantiscono tradizione artigianale, ingredienti naturali e accessibilità con una carta semplice rispettosa della tradizione ed economicamente adatta a tutte le tasche. La scelta invece di puntare su alimenti che rappresentano la massima espressione del concetto “alchemico" di cucina e cioè sulla trasformazione in oro per il palato di materie prime elementari come acqua, farina e latte è del gruppo imprenditoriale Innocenti, che dopo altri locali Necci - Premiata Panineria Pigneto - Spirito al Pigneto e l’Oppio Caffè al Colosseo, ha dato vita a Dalodi (Via Fanfulla da Lodi 72a) nel quartiere romano Pigneto.
Nato su dei ruderi della Guerra mondiale Dalodi è aperto 7 giorni su 7 e con una formula low cost propone in un didascalico payoff anche altre sorprese per il palato mediante un banco di formaggi e salumi. Non mancano poi aperitivi birre, bollicine e vini laziali. Il gelato del Dalodi, curato da Enrico Mosca, è del tutto artigianale e naturale, senza grassi idrogenati, senza aromi di sintesi e coloranti, prodotto con latte di fattoria di alta qualità e frutta fresca, nocciola Igp tonda delle Langhe e pistacchio di Bronte. I gusti frutta, a rotazione secondo della stagione, sono privi di coloranti e aromi di sintesi. I gusti sono circa 20, di cui 4 creme adatte ai vegani, perché senza latte sostituito dall'olio di oliva. Dodici i tipi di coppe gelato (6/7€) e yogurt di fattoria in coppa con frutta fresca o gelato (4/6€).
Circa venticinque invece i tipi di pizza in carta, oltre ai calzoni, le focacce e i crostini - tutto cucinato dal pizzaiolo Alessandro Pignoloni. Nella carta tre tipi di pizza per i vegani (8/9 €), cinque pizze bianche condite (6/8 €), sette pizze rosse condite (4,50/9 €), cinque pizze bianche speciali (7/9 €), sei pizze rosse speciali (8/10 €). E’ possibile ordinare inoltre focacce bianche condite (3,50/10€), quattro tipi di crostini (6/9 €) e calzoni (7 €). Il progetto pizza è di Innocenzo Febbi
Il locale, privo di interruzioni architettoniche, è diviso negli spazi con una gelateria, una pizzeria e un giardino. L’entrata del ristorante è caratterizzata da laboratorio a vista con le lavorazioni del gelato, degli yogurt e della cioccolata calda, la pizzeria è invece connotata dal grande forno rotante, dal banco di salumi e formaggi, dal tavolo sociale da 70 coperti distribuiti nella sala e da grandi vetrate che lasciano sbirciare il giardino. Le zone esterne sono divise tra giardino della gelateria (circa 20 coperti composti da basse poltrone color verde mostarda), il giardino della pizzeria (circa 70 coperti tra tavoli sociali e tavolini tipo bistrò) e la grande terrazza sul tetto, a cui si accede attraverso una scala a chiocciola in ferro, che ospiterà altri tavoli della pizzeria (70 coperti distribuiti lungo un chiostro che circonda una aiuola di limoni). Il sabato e la domenica dalle 12,30 alle 16,00 ci sarà la possibilità di fare il Brunch con un menu di sformati, maxi insalate, selezioni di affettati e salumi, piatti dalla cucina e pizze e focacce dal forno.