Agronews
Denominazioni di origine, l'Italia è ancora una volta leader. Pronto un osservatorio di monitoraggio sui prodotti
Ad anticiparlo, prima della consueta ufficializzazione del rapporto Ismea- Qualivita, è il direttore generale Raffaele Borriello. Messo in campo la struttura che analizzerà consumi e impatto sociale e territoriale delle Dop e Igp
Roma- L’Italia è ancora una volta il Paese leader dei prodotti a denominazione. Ad anticipare i risultati della consueta indagine Ismea- Fondazione Qualivita (Fondazione per la protezione e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari di qualità) sul mondo dei prodotti riconosciuti e tutelati nell’Unione europea è stato il Direttore generale Raffaele Borriello dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare in occasione della presentazione del protocollo di collaborazione sottoscritto dai Consorzi del Prosecco Doc e della Mozzarella di bufala campana Dop e ufficializzato a Roma con un incontro rivolto alla stampa.
Dal rapporto, che sarà presentato nelle prossime settimane, emerge- ha annunciato il Direttore generale- che l’Italia è prima nel campo Igp (Indicazioni geografiche protette). Borriello ha inoltre ufficializzato la nascita di un Osservatorio per l’impatto sociale e per il monitoraggio territoriale e del consumo dei prodotti a denominazione.
Ti potrebbe anche interessare
Prosecco Doc e Mozzarella di bufala campana Dop, patto Nord-Sud a difesa della denominazione
Dop&Igp: l'Italia mette tutti in fila. Il Belpaese è leader mondiale per numero di certificazioni