Filiera Corta
Drink: desiderio in calo in Italia, consumi diminuisco dell'8,4%
Lo rivela una ricerca commissionata da Assobibe a Nomisma, secondo cui si tratta di numeri che si spiegano in parte con la contrazione dei consumi "fuori casa" che nel 2020 hanno fatto segnare un -35% rispetto all'anno precedente.
Roma- I consumi di bevande in Italia nel 2020 sono complessivamente calati dell'8,4% (-8,4% le bevande analcoliche e -8,3% quelle alcoliche), con ripercussioni importanti su un settore che conta 3.300 aziende. Lo rivela una ricerca commissionata da Assobibe a Nomisma, secondo cui si tratta di numeri che si spiegano in parte con la contrazione dei consumi "fuori casa" che nel 2020 hanno fatto segnare un -35% rispetto all'anno precedente. Il settore Ho.Re.Ca ha perso 34,4 miliardi di euro, e il saldo tra imprese nate e cessate e' stato di -13.060.
A rendere il quadro ancora piu' complesso hanno contribuito la contrazione dei flussi turistici in Italia, che l'anno passato hanno fatto segnare un -52%, soprattutto alla voce turismo straniero (-70%) e il diffondersi di modalita' di studio e lavoro da remoto: nel 2020 la crescita potenziale di italiani coinvolti in percorsi di studio e formazione a distanza e' di oltre 11 milioni, mentre sono 7 milioni i lavoratori in smart working durante il lockdown, con ripercussioni evidenti sui consumi presso pubblici esercizi e ristoranti, che hanno perso mediamente 250 milioni di euro al mese.