Food Mania
E' Tokyo la capitale mondiale della gastronomia
Sono undici i ristoranti della capitale giapponese premiati con le tre stelle dalla guida Michelin
E' Tokyo la nuova capitale mondiale della grande cucina. La citta' nipponica vanta il primato di ristoranti pluristellati. A mettere Tokyo sul gradino piu' alto del podio e' la guida Michelin, spesso, a ragione, accusata di sciovinismo, per un eccesso di indulgenza nel giudizio dei ristoranti francesi rispetto a quelli degli altri paesi.
La Michelin invece riconosce che ''Tokyo e' la capitale mondiale della gastronomia''. Nell'ultima edizione della Rossa, considerata a torto o ragione la bibbia della ristorazione, sono ben 11 i ristoranti a Tokyo premiati con le ambitissime tre stelle, mentre Parigi si ferma a dieci.
A consolidare la leadership della buona tavola, Tokyo vanta 261 ristoranti con almeno una stella, 37 in piu' rispetto alla precedente edizione. ''Tokyo rimane la capotale mondiale della gastronomia in termini di ristoranti premiati e per numero di tre stelle'' ha detto presentando la guida, il direttore della Michelin Jean-Luc Naret. Oltre agli 11 tre stelle, nella Michelin dedicata a Tokyo figurano 42 due stelle e 144 con una stella, praticamente il doppio rispetto ai ristoranti stellati di Parigi.
E' anche vero che la capitale giapponese vanta un numero complessivo di ristoranti pari a 160 mila, quattro volte quelli di Parigi. I francesi possono consolarsi con la classifica dei paesi. La Francia rimane al primo posto con 25 ristoranti tre stelle, rispetto ai 18 del Giappone.
Altra caratteristica del primato di Tokyo e' il tipo di cucina. Quasi il 70% dei ristoranti premiati con almeno una stella Michelin offre piatti giapponesi mentre il resto e' suddiviso tra ristoranti francesi, italiani e fusion.
Le precedenti edizioni della Michelin su Tokyo avevano alimentato critiche e giudizi sarcastici di molti chef e addetti ai lavori in Giappone che accusavano la Rossa di impiegare ispettori francesi. Per l'ultima edizione invece la Michelin ha impiegato esclusivamente ispettori giapponesi.
Guardando al massimo riconoscimento della Michelin, tre stelle confermate per i francesi Joel Robuchon, Quintessence e l'Osier. Tre stelle anche a Ishikawa, Kanda, Koju, e ai ristoranti specializzati in sushi Jiro, Sushi Mizutami e Sukiyabashi. Le new entry invece sono Esaki, Sushi Saito e Yukimura. Perde una stella e retrocede a due Hamadaya dopo l'abbandono dello chef. Non decolla invece il Beige del francese Alan Ducasse, lo chef piu' stellato al mondo, che puo' consolarsi con il costo medio tra i piu' alti a Tokyo per un pranzo da gourmet, l'equivalente di 350 euro, ovviamente bevande escluse.