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Ercole Olivario, al via la fase finale. In gara etichette provenienti da 17 regioni
Si terrà dal 13 al 19 marzo la fase finale del Premio Ercole Olivario dedicato agli extravergini di qualità ottenuti esclusivamente da olive italiane. I prodotti in gara saranno sottoposti all’esame di una Giuria Nazionale costituita da 16 degustatori che opererà nei locali della Provincia di Perugia. Il premio del Concorso sarà assegnato agli oli che otterranno i primi due posti nelle 2 categorie per ciascuna delle seguenti tipologie: fruttato leggero, fruttato medio, fruttato intenso. Il concorso, giunto alla XXIV edizione, è organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia e il sostegno del Sistema Camerale Nazionale, delle associazioni dei produttori olivicoli, degli enti e delle istituzioni impegnate nella valorizzazione dell’olio di qualità italiano.
Sono 17 le regioni aderenti all’edizione 2016, per un totale di 249 iscrizioni; sul podio il Lazio a quota 47, l’Umbria, con 40 iscritti, e la Sardegna, che presenta 26 etichette. Buona la partecipazione di Puglia e Sicilia (24), seguono Calabria e Abruzzo (19), Toscana (17), Campania (10), Liguria (6), Marche (4), Molise e Lombardia (3), Veneto, Basilicata ed Emilia-Romagna (2), Trentino (1).
L’Ercole Olivario assegnerà anche il Premio Speciale Amphora Olearia all’olio finalista che recherà la migliore confezione, secondo i parametri stabiliti dal Regolamento, la Menzione Speciale “Olio Biologico” al prodotto, certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti, il Premio Lekytos, alla personalità straniera che distintasi per conoscenza delle tecniche d’assaggio e il Premio “Il Coraggio di fare Nuove Imprese Agricole”, riservato alle aziende finaliste avviate nell’ultimo quinquennio