Food Mania
Estratti vegetali e gusti esotici sono i protagonisti del nuovo anno. A vincere però sarà il fungo
Le catene Whole Foods Market Waitrose anticipano le tendenze alimentari del 2018 ricche di sapori mediorientali e asiatici
Roma- Ci sarà da divertirsi. Nel 2018 il piacere di stare a tavola avrà un motivo in più per il consumatore e il gourmet italiano. A regalare un’anteprima di quello che potrà succedere dal punto di vista alimentare con il nuovo anno sono due catene di supermercati, la statunitense Whole Foods Market e la britannica Waitrose. In primo piano ci saranno sicuramente – sostengono gli esperti – i gusti esotici. Al centro dell’attenzione secondo il rapporto The Waitrose Food & Drink Report 2017-18 lo street food indiano, il cibo grigliato, sbollentato o affumicato e quello giapponese. Importanza gourmet lo avranno anche le zuppe di miso e i noodles, ma anche le “tapas” in salsa nipponica. Sulla stessa lunghezza d’onda Whole Foods. Per la catena americana avranno la meglio i piatti mediorientali e andranno forti pita e falafel, salsa tunisina harissa, cardamomo e za’atar.
Whole Foods sostiene inoltre che un ruolo principale nelle cucine lo avranno anche gli estratti vegetali, largo quindi alle bevande aromatizzate alle erbe, quindi, a tisane e cocktail a base di fiori, come le tisane all’ibisco e i cocktail al sambuco. Non mancheranno poi i “super powders” cioè gli estratti in polvere di erbe o radici, ottimi per smoothies salutari: te’ matcha e curcuma, ma anche kale e spirulina. Il novel food del 2018- dicono gli analisti- saranno però i funghi, che saranno utilizzati, oltre che nella cosmetica anche come integratori alimentari, all’interno di bevande e smoothies.
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