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Ferrarelle: rinnovato il contratto integrativo
Si è concluso a Roma, presso la sede di Mineracqua, il negoziato per il rinnovo del contratto integrativo di gruppo Ferrarelle. Ne da notizia il segretario nazionale della Uila Tiziana Bocchi che definisce l’intesa “un ottimo accordo che migliora le condizioni dei lavoratori, frutto di un lungo lavoro che ha visto tutti gli attori attivamente coinvolti ed in cui, all’ultimo, il coordinamento nazionale Fai-Flai-Uila ha dovuto superare un pericoloso momento di empasse”.
Il rinnovo garantisce, già nella parte normativa, una serie di importanti risultati come il rafforzamento delle relazioni industriali, un miglioramento della parte relativa all’occupazione e del capitolo sulla sicurezza in cui, tra l’altro, viene prevista la possibilità di aumentare di ulteriori otto ore le iniziative formative dei Rls. Inoltre si incrementa l’impegno aziendale nella formazione prevedendo che al lavoratore vengano fornite informazioni circa le attività formative cui ha partecipato. Infine l’accordo migliora le condizioni di lavoro anche sotto il profilo delle pari opportunità, prevedendo, spiega Bocchi “sensibili avanzamenti nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, attraverso la facilitazione nell’adozione del part-time per genitori con figli fino a tre anni e l’aumento di due giorni dei congedi per quelli con figli fino ad otto anni”.
Per quanto riguarda la parte economica è stato previsto un ammontare totale del premio, per il triennio 2012-2014, pari a 5.885 euro così suddivisi: 1.875 euro nel 2012, 1.960 euro nel 2013, 2.050 euro nel 2014. Inoltre, relativamente ai parametri per l’erogazione del premio, è stato stabilito il mantenimento dei precedenti equilibri tra quelli gestionali e di redditività e l’avvio di un confronto tra sindacati e azienda per la definizione di nuovi indici (relativamente alla parte gestionale) da adottarsi, salvo intesa tra le parti, il prossimo anno.
Con questo accordo, quindi, conclude Bocchi “si aumentano i diritti dei lavoratori e si conferma l’impegno di Fai, Flai e Uila finalizzato allo sviluppo del gruppo e al mantenimento dei livelli occupazionali”.