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Festa per i duecento anni di Manifatture Sigaro Toscano
Duecento anni e un futuro solido. Manifatture Sigaro Toscano taglia il traguardo del suo primo bicentenario con un nuovo importante risultato economico: l’export cresce ancora e tocca quasi il 20% della produzione totale nel primo semestre del 2018. Una performance che segnala le potenzialità di sviluppo di un’eccellenza del made in Italy che esporta già in 65 Paesi nel mondo e produce 212 milioni di sigari l’anno.
“Sono particolarmente lieto di celebrare oggi il bicentenario di Manifatture Sigaro Toscano - rivela il Presidente Luca di Montezemolo - per due ragioni: perché ne sono da sempre cliente affezionato e grande estimatore. E perché sono convinto che questa azienda con la sua artigianalità e la sua qualità rappresenti il vero made in Italy nel mondo. Ha un brand forte e riconoscibile, una crescita continua da diversi anni, l’ultimo fatturato è stato pari a 102,1 milioni e l’Ebitda a 32,8 milioni, un potenziale di sviluppo internazionale straordinario e una lunga affascinante storia alle spalle. Negli ultimi anni abbiamo fatto importanti investimenti, anche nei macchinari, insomma, abbiamo tutte le carte in regola per accelerare la crescita sui mercati esteri, non solo Stati Uniti, Germania e Turchia, ma Serbia, Romania e tutta l’area dell’Est Europa, compresi i duty free internazionali”.
Per festeggiare il bicentenario Manifatture Sigaro Toscano ha lanciato un nuovo prodotto a edizione limitata: il Toscano Duecento, un sigaro unico nel suo genere, lungo 200 mm, che nel nome rievoca le sue antiche tradizioni. Lo hanno fatto a mano le sigaraie di Lucca, confezionandolo con una foglia di Kentucky nordamericano dalle dimensioni eccezionali, all’interno della quale trova ospitalità un blend di Kentucky italiano e nordamericano, una miscela che permette una fumata densa e con un tiraggio regolare.