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Feste di Natale: Car, bene consumo prodotto ittico. Regge ortofrutta
Le festività di Natale e Capodanno appena passate sono state senza dubbio molto particolari a causa delle restrizioni imposte per il contrasto della pandemia ma, nonostante questo, l’andamento degli acquisti registrati al Centro Agroalimentare Roma (Car) è stato positivo, soprattutto per quanto riguarda il prodotto ittico e con buoni risultati anche per frutta e verdura.
Per quanto riguarda l’ortofrutta, il diminuito numero di commensali a tavola ha fatto diminuire di conseguenza la spesa media delle famiglie, che si sono orientate verso acquisti più giusti e proporzionati, senza troppi sprechi alimentari. Tuttavia, rispetto a molti altri settori, i consumi non sono scesi di troppo rispetto agli anni passati, raggiungendo in alcune giornate valori piuttosto soddisfacenti (+10%). Non è mancato di certo l’acquisto di prodotti tradizionali del periodo e convenienti, come Broccoli, Carciofi, Puntarelle, Finocchi, Insalate. Per questi e per molti altri ortaggi commercializzati all’interno del Car l’andamento climatico, decisamente favorevole per il periodo, ha determinato il rapido sviluppo delle colture, anticipandone in molti casi la raccolta e riversando sul mercato volumi di merce piuttosto consistenti. Il lockdown e la chiusura totale o parziale dei servizi Horeca. e della Ristorazione, in più, hanno influito di molto sui prezzi di vendita, spesso al di sotto della media stagionale. Un esempio eclatante: il Broccolo romanesco, un’eccellenza locale freschissima, ad oggi è venduto, all’ingrosso, a prezzi inferiori a 0.50 cent/kg.
Per quanto riguarda il settore ittico, è stato invece registrato un aumento del 20% dei volumi rispetto agli anni passati nel consumo di prodotti sia freschi che congelati, complice l’aumento del consumo pro-capite delle famiglie e anche il cenone di Capodanno imposto a casa per tutti, che ha contribuito ad aumentare la richiesta di prodotto ittico. In particolare, i prodotti che sono andati per la maggiore sono stati i crostacei come Scampi e Gamberi rossi. Molto bene anche i Calamari, seguiti poi dai classici pesci freschi da fare al forno come Orate e Spigole, ma con preferenza alle pezzature o molto grandi (1,5kg -2kg) o molto piccole (300g-400g). I prezzi del prodotto fresco italiano sono tendenzialmente rimasti quelli praticati tipicamente nei periodi natalizi, quindi un po' al rialzo rispetto ai mesi immediatamente precedenti o successivi. Il prodotto ittico congelato ha mantenuto invece prezzi invariati, aumentando solo gli articoli che andavano per la maggiore, cioè Scampi e Gamberi.