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Food: ecco i sei libri da leggere sotto l'ombrellone
La selezione, curata da The Fork, indica i titoli che vanno per la maggiore in questo periodo
Roma- Con l’estate e le vacanze oltre allo svago, al divertimento e a completo relax ritorna anche il piacere della lettura spesso trascurata durante l’anno. Ecco allora che con le giornate estive torna il desiderio della lettura. Per tutti gli appassionati del mondo dell’enogastronomia e della cucina sono molti i titoli suggeriti. Tra i primi a offrire qualche consiglio è The Fork, l’app per prenotare i ristoranti. Ecco un prima lista da vagliare.
Pino Imperatore, Aglio, olio e assassino, Dea Planeta
Un assassino misterioso uccide un ragazzo e poi lo “condisce” con aglio, olio e peperoncino. A indagare su questo macabro ritrovamento è l’ispettore Gianni Scapece, uomo che nella vita coltiva tutte le passioni, dalle donne alla cucina. Proprio nella trattoria dei fratelli Vitiello l’ispettore ritrova l’ospitalità del suo quartiere natale di Napoli, Mergellina. E proprio questo sarà il centro di un’indagine che si snoderà anche attraverso la gustosa e ricchissima tradizione culinaria partenopea.
Nicole S. Young, Fotografare il cibo, Pearson
Che lo vogliamo ammettere o no, tutti scattiamo foto ai piatti che mangiamo, condividendoli poi su Instagram o Facebook. I più incalliti di noi si pongono anche l’obiettivo di diventare influencer e fotografi food professionisti. Che ne facciate un lavoro o una semplice abitudine al food porn, questo manuale ricco di illustrazioni e consigli è il metodo giusto per imparare a foto impeccabili. Perché la cucina ha i suoi segreti, ma anche la fotografia non può essere sottovalutata.
Antonia Klugmann, Di cuore e di coraggio, Giunti
È stata giudice di Masterchef Italia per una sola edizione ma di sicuro si è fatta riconoscere: Antonia Klugmann non è solo una chef di altissimo livello, è anche una donna appassionata, coraggiosa e complessa. Tutto il suo cuore l’ha messo nella cucina e in questo libro cerca di raccontarci non solo le sue origini dall’identità sfaccettata e le sue passioni, ma anche la sua storia fatta di sacrifici, dedizione e spesso anche di lotta ai pregiudizi.
Chef Rubio, Mi sono mangiato il mondo, Rizzoli
Altro chef televisivo che tutti riconoscono, Chef Rubio è un personaggio anche per la sua verve e per la sua lingua tagliente. Per lui, comunque, la cucina è una questione soprattutto di umanità, non solo intesa come tradizioni culturali ma anche come sentimento e predisposizione all’altro. È con la solita sua curiosità, dunque, che ci porta in questo viaggio nelle cucine più disparate d’Italia e del mondo, fra street food e cibi estremi, per liberarsi definitivamente da ogni etichetta.
Mark Forsyth, Breve storia dell’ubriachezza, Il Saggiatore
Gli esseri umani bevono per sancire la fine di una giornata di lavoro, bevono per evasione, per onorare un antenato, per motivi religiosi o fini sessuali: gli esseri umani bevono da sempre e sull’alcool hanno costruito leggende, comunità, riti religiosi, abitudini e anche mezzi di socializzazione. Questo saggio ricco di informazioni ma anche di ironia ci aiuta a conoscere a fondo uno dei pilastri della nostra civiltà, sempre senza esagerare!
Eleonora Matarrese, La cuoca selvatica, Bompiani
Il preboggiàn ligure, l’erbazzone reggiano, il brodetto marchigiano, le cicoriette alla pugliese… Sono tutti piatti simboli delle nostre cucine regionali e hanno un elemento importantissimo in comune: l’uso delle erbe selvatiche. La pratica di raccogliere la vegetazione spontanea e poi utilizzarla in cucina è una tradizione antichissima, secoli prima di molte tendenze green che stanno prendendo piede oggi. Un’esperta del cosiddetto foraging ci spiega origini e ricette di un modo che potrebbe cambiare radicalmente il nostro approccio al cibo.