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Food System Vision Prize, Slow Food tra i partner dell'iniziativa

La Rockefeller Foundation, in collaborazione con SecondMuse e OpenIDEO, ha lanciato a fine ottobre il Food System Vision Prize: un invito a sviluppare una visione del sistema alimentare per il 2050. Fino a 10 progetti riceveranno un premio di 200.000 dollari. A partire da quest’anno, Slow Food- spiega una nota- è tra i partner dell’iniziativa: l’associazione della Chioccola contribuisce al premio ampliando i suoi obiettivi, per valorizzare aspetti vicini alla filosofia del movimento, quali l'agricoltura di piccola scala, il rispetto per l’ambiente e l'importanza di sostenere le Comunità. Gli altri partner del premio sono Acumen, African Women in Agriculture Research and Development (AWARD), EAT, EcoAgriculture Partners, The Food and Land Use Coalition (FOLU), Food Tank, Global Alliance for the Future of Food, International Center for Tropical Agriculture (CIAT) e Thought For Food.

I progetti devono essere sviluppati da una entità legale (aziende, cooperative, comunità, ONG, università, per esempio): così facendo si spera di creare sinergie a livello locale che vadano oltre la semplice candidatura per il premio. Per esempio, un'organizzazione di agricoltori potrebbe allearsi con un istituto di ricerca, oppure un'azienda potrebbe lavorare con un gruppo di giovani agricoltori. Maggiore la differenziazione delle aree di competenza e i settori rappresentati, migliore sarà la visione presentata.

Le candidature possono arrivare da tutto il mondo. Il progetto presentato non deve però superare i 100.000 km2 (in riferimento alla dimensione del territorio toccato dal progetto stesso): i partecipanti sono incoraggiati a scegliere un luogo abbastanza grande per affrontare tutti i temi, ma non così ampio da rendere difficili da cogliere le sfumature e le complessità del sistema, evitando quindi un'eccessiva generalizzazione. Il termine ultimo per la presentazione di candidature è il 31 gennaio 2020.

 

in data:09/12/2019

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